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Liverpool-Roma, tifoso dei Reds in coma: due arresti. E la UEFA pensa all’esclusione dei giallorossi dalle coppe europee…
Dopo gli incidenti accaduti nel pre partita di Liverpool-Roma, l’Uefa fa sapere che saranno presi dei provvedimenti molto severi
Due tifosi della Roma arrestati e uno irlandese 53enne del Liverpool rimasto gravemente ferito. Questo è il bilancio degli scontri avvenuti prima della semifinale di Champions. Come riporta l’Ansa, l’Uefa è profondamente ‘scioccata’ per gli incidenti di ieri a Liverpool nei quali è rimasto ferito seriamente un sostenitore dei Reds aggredito da un gruppo di tifosi della Roma e annuncia “provvedimenti severissimi“. E’ questo il senso di una nota della federazione europea che definisce “vile” l’attacco avvenuto prima della semifinale di Champions. «Il nostro pensiero – fa sapere l’Uefa – ora è rivolto alla vittima e alla sua famiglia. Gli autori di questo attacco ignobile non hanno posto nel mondo del calcio e confidiamo che saranno trattati con la massima severità». La federazione del calcio europeo “è in attesa di ricevere i referti completi di quanto avvenuto “prima di decidere sui possibili provvedimenti disciplinari”.
TIFOSO IN COMA E RISCHIO – Arrivano nuovi aggiornamenti su Sean Cox, il tifoso del Liverpool rimasto ferito. Il 53enne è in coma con gravi danni al cervello. Lo riferiscono i familiari ai media britannici. La moglie, stando a quanto raccontano alcuni parenti intervistati dal Mirror e dal Liverpool Echo, si sta interrogando in queste ore “se non sia il caso di lasciarlo andare“. Secondo i familiari, l’aggressione sarebbe stata da addossare a “13 teppisti”. Precedentemente era arrivata anche la condanna del Codacons: «Chiediamo di disporre la sospensione dello Stadio Olimpico a tempo determinato o far giocare le partite a porte chiuse».
PORTE CHIUSE E SQUALIFICA DELLE COPPE – Rischia molto la società giallorossa che stando alle ultime indiscrezioni riportate dai media inglesi, con molta probabilità giocherà il ritorno senza i propri tifosi. Infatti, appare difficile che l’UEFA lasci giocare a porta aperte la gara di ritorno tra Roma e Liverpool, vedendo il precedente dell’andata, con gli hooligans inglesi che arriverebbero in massa nella Capitale, in cerca di vendetta. Addirittura il club giallorosso rischierebbe l’esclusione per i prossimi anni dalle coppe europee. L’UEFA ha spesso usato la mano dura in passato e proprio nella giornata di ieri ha comunicato l’esclusione dalle coppe europee del Panathinaikos fino al 2021 per violazione ripetuta del Fair Play finanziario. In quel caso potrebbe essere ripescata la quinta squadra italiana per la prossima Champions League, oppure avanzata un’altra squadra di un altro campionato europeo. La partita di Liverpool oltre alla Champions attuale, potrebbe compromettere per la Roma, anche le partecipazioni future.