Livorno-Lazio, attesi circa 200 tifosi biancocelesti

Quella di oggi a Livorno è una partita particolare, non solo per i punti pesanti che mette in palio (per salvezza e sesto posto), ma anche per via della storica tensione tra le tifoserie di Livorno e Lazio. Una rivalità che come riporta il Corriere dello Sport, ha radici extracalcistiche e che negli ultimi anni è stat più volte riaccesa anche dagli stessi giocatori: basti pensare al saluto romano di Paolo Di Canio nel 2006 e alle successive provocazioni di Cristiano Lucarelli. L’ultima partita al Picchi è datata 9 maggio 2010: il Livorno era ormai retrocesso e la Lazio di Reja riuscì a centrare la salvezza. Non ci furono intoppi, neanche sugli spalti. Oggi in Toscana accorreranno circa duecento sostenitori biancocelesti (trasferta consentita soltanto ai possessori di Tessera del Tifoso). Le autorità definiscono la situazione sotto controllo. I duecento fans laziali verranno scortati allo stadio dalla Polizia: sono previsti rigidi controlli in prossimità della stazione e all’uscita della superstrada, a sud di Livorno, in località Antignano.