2015

Lo Monaco esalta Biglia: “Lo consigliai a Lotito, è un grande giocatore”

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Pietro Lo Monaco, ex direttore sportivo del Catania, è intervenuto ai microfoni di Radio IES: “La Lazio è la pretendente più accreditata per il secondo posto. Pioli sta facendo un lavoro straordinario e la Lazio ha una qualità e una solidità di gioco che non possiede nessun altro in serie A. In più adesso ha trovato questo Felipe Anderson che è capace di uccidere le partite. La Lazio è la favorita per il secondo posto. La società ha fatto una scelta giusta e dimostrande grande equilibrio quando a gennaio ha rinunciato all’acquisto di Bergessio. E’ un giocatore che riesce a dare grande agonismo, carattere e personalità, ma alla Lazio, che è una grande squadra e ha Klose, difficlmente avrebbe dato un valore aggiunto. Avrebbe avuto senso acquistare un grande attaccante di prospettiva da inserire in rosa per affiancare Djordjevic e sostituire Klose il prossimo anno”. Su Biglia: “Più volte avevo consigliato a Lotito l’acquisto di Biglia. Avevo da subito visto che si trattava di un grande giocatore. La Lazio ha fatto un affare. Non credo che andrà via a fine stagione. Non conviene né alla società nè al calciatore: la Lazio è un top club per Biglia. Lotito vorrà vincere e centrare grandi obiettivi e il giocatore ha bisogno di una squadra importante, come la Lazio, dove sentirsi al centro del progetto. Io ritengo che Lotito sia uno dei dirigenti più capaci che ci siano in Italia. Ma c’è un problema. Nella vita non si può sempre stravincere. In passato siamo stati spesso uniti per tante battaglie, adesso per la vicenda Lega Pro siamo su sponde opposte e in questo caso abbiamo  punti di vista diversi. Io sono stato per dieci anni consigliere di Lega in serie A. Pensavo che mai avrei potuto lavorare  con Zamparini e Preziosi. Nonostante questo, andato via da Catania, ho commesso 2 grandi errori: con Preziosi sono durato 47 giorni e con Zamparini tre mesi. Lo Monaco è un aziendalista e pensa solo a fare il bene della squadra per cui lavora. Non escluderei a prescindere di lavorare con Lotito, anche perchè non avrei problemi a dirgli quello che penso. Però lui ha strutturato la sua azienda in un certo modo dove non c’è spazio per altre figure. E i risultati gli stanno dando ragione”.

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