News

Lotito: «Al Lazio Lab staff di grande competenza e macchinari all’avanguardia»

Pubblicato

su

Il presidente Lotito è intervenuto ai microfoni della radio ufficiale per parlare delle innovazioni della medicina sportiva

Claudio Lotito è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio per parlare di medicina sportiva – tema su cui si terrà un convegno allo Stadio Olimpico la prossima settimana – e del suo Lazio Lab. Le parole:

RIABILITAZIONE E PREVENZIONE – «Riabilitazione e prevenzione sono fondamentali e basilari in un’attività sportiva che necessita di  cure. Un centro all’avanguardia ti pone nella condizione di evitare i traumi e – se dovessero accadere – hai la possibilità di curarli nel migliore dei modi e far riprendere l’attività il prima possibile. Noi ci siamo concentrati sulle dinamiche che determinano i traumi come la postura, e per questo abbiamo messo un posturologo, ma anche uno studio di odontoiatria e podologia. Invece, per quanto riguarda la prevenzione si può vedere come corre e come poggia il piede. Abbiamo messo in atto un sistema che può prevenire, curare e riabilitare il prima possibile un infortunato. Inoltre è importante anche dal punto di vista psicologico oltre che fisico: quando viene meno l’apporto di un giocatore importante, hai un danno dal punto di vista della prestazione e poi psicologico. Nel caso di Immobile, la Lazio perderebbe un giocatore importante».

CURA DELL’ATLETA «La nostra cura non è rivolta solo alla prima squadra, ma anche al settore giovanile compresa la Primavera e il calcio femminile. Lo facciamo per aiutare gli atleti ad avere cura di se stessi nel rispetto delle indicazioni dei professionisti. Noi abbiamo l’obbligo di creare le condizioni mentali e psichiche per la tutela dell’individuo in quanto tale».

LAZIO LAB «È cresciuto moltissimo: mi ci sono dedicato personalmente come tutte le cose, ho allestito una squadra di persone competenti e di grande qualità che riescono a rimuovere e prevenire certe situazioni attraverso una cura maniacale dell’individuo e l’utilizzo di macchinari all’avanguardia. Alcuni di questi ultimi sono stati fatti realizzare proprio da noi, per poter intraprendere un percorso professionale dal punto di vista medico che non tutti sono in grado di avere perché non hanno le attrezzature e uno staff come il nostro».

Exit mobile version