Lotito e Galliani si alleano: Beretta invia una lettera alla Federcalcio

I Club hanno iniziato la loro rivolta contro le norma Uefa sulla “discriminazione territoriale”. Lotito e Galliani si sono messi in prima linea: il presidente della Lazio ha dichairato che ormai: “Le società sono ostaggio degli ultras delinquenti”, mentre l’ad del Milan è già pronto a fare ricorso in tutte le sedi contro la chiusura degli stadi. Entrambi sostengono che è una punizione troppo pesante, quella di chiudere lo stadio ai tifosi solo per pochi individui che non rappresentano una vera tifoseria.

Beretta non ha potuto tralasciare queste lamentele e, dopo la presentazione della nuova collezione Panini, ha deciso di mandare ufficialmente una lettera alla Federcalcio, sollecitandola a modificare la norma sulla discriminazione territoriale: “La chiusura completa di uno stadio è molto grave per l’immagine del calcio e per le persone perbene che sono il 99,9% di chi frequenta gli stadi. Le disposizioni sanzionatorie in atto portano a risultati che nessuno voleva all’inizio.”

In seguito all’intervento del ministro degli affari e dello sport Delrio, la Federcalcio ha deciso di riunirsi per apportare la rettifica alla norma: verrà modificata e non abolita, perché i cori razzisti vanno puniti. Probabilmente la sanzione sarà eseguita a livello settoriale.

Lea Stazi