2013
Lotito: “Gli scontenti sono la minoranza. Non lascio”
Oggi è andata in scena la contestazione contro Claudio Lotito organizzata dalla Curva Nord. Il settore caldo del tifo biancoceleste ha espresso il suo dissenso nei confronti della dirigenza principalmente per gli sviluppi del calciomercato appena concluso, organizzando un corteo che partiva da Ponte Milvio e entrando allo stadio con 15′ di ritardo.
A tal proposito, Sky Sport ha intervistato il bersaglio principale della contestazione, il presidente Claudio Lotito, chiededogli cosa pensi. Questo il suo commento sulle rimostranze dei sostenitori laziali: “Non sono convinto che tutti i tifosi siano scontenti. Si tratta sempre di una piccola parte dei tifosi che cerca di manovrare il resto per continuare a contestare questa società. Questa contestazione dura da molto tempo, ma se pensano che io possa desistere si sbagliano. Io non mollo. Al mio arrivo la Lazio si era ad un passo dal baratro finanziario. Oggi abbiamo compiuto passi da gigante sia sul campo che come peso in Lega. Abbiamo vinto due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, abbiamo fatto tante cose che sono sotto gli occhi di tutti. Io accetto le critiche se costruttive. Quelle fatte tanto per fare, sopratutto a inizio stagione non le tollero. Oggi il campionato è più competitivo, con più squadre che lottano per le zone nobili della classifica. I tifosi dovrebbero essere orgogliosi di quanto fatto da questa società che è ancora appesantita da debiti pregressi”.