2014
Lotito: “Non sono contento ma Pioli non è in discussione. Ci riprenderemo”
Intercettato all’uscita dell’Assemblea di Lega, il presidente biancoceleste Claudio Lotito ha risposto alle domande dei cronisti. all’indomani della sconfitta casalinga contro l’Udinese: “Pioli? E’ fuori luogo metterlo in discussione dopo 4 partite, ha un rapporto ottimo con la squadra, il problema non è lui. Se sono preoccupato? Di certo non sono contento, ma non ci sono i presupposti per vedere tutto nero. Col Genoa dovevamo vincere 7-0, prima degli infortuni gravi, ieri la palla non voleva entrare. L’ho detto anche al mister, ora conta vincere al di là della qualità, non conta solo giocare bene. E’ un momento un po’ particolare, la squadra si deve assestare. Ci sono stati tanti cambiamenti, anche nello staff tecnico, e serve un po’ di rodaggio. Abbiamo anche tanti infortuni, sette giocatori sono fuori”.
Lotito, nonostante tutto non perde la fiducia: “Nonostante le defezioni la squadra esprime qualità di gioco ma non concretezza. Sono convinto che alla lunga lavoro e spirito di gruppo prevarranno. Non riusciamo a concretizzare, anche ieri abbiamo avuto tante occasioni ma se non butti la palla dentro, rischi di prendere un tiro ed un gol”.
LOTITO OVUNQUE – Il patron laziale è poi tornato sulle polemiche create da chi lo accusa di presenzialismo: “Critiche e battute nei miei confronti per la mia ‘onnipresenza’? E’ una leggenda metropolitana che nasce da situazioni. Io dormo poco, lo sanno tutti, questo determina la capacità di essere sempre su tutte ‘le palle’, come si dice nel calcio, così come su tutti i problemi amministrativi. I colleghi mi hanno dimostrato fiducia, questo nasce dalla mia dedizione e dalla competenza che mi è riconosciuta. Chi non ha questo appeal dal punto di vista del ruolo e delle capacità, si lamenta di Lotito sempre presente”.