2015
Lotito: “Pioli è una grande persona. L’allenatore deve essere un punto di riferimento”
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, e pienamente d’accordo sulle parole del Papa riguardo la figura dell’allenatore: “L’allenatore? La penso esattamente come il Papa: non basta che sia tecnicamente valido e che il suo stipendio sia compatibile con i conti finanziari, ma deve essere una persona esemplare, di specchiata moralità e onestà; insomma, un uomo a 360 gradi”. Lotito poi, come riporta Il Messaggero, spiega come seleziona gli allenatori: “Bisogna saper scegliere l’allenatore giusto, che sia compatibile anche con queste caratteristiche umane che ho descritto. Io, ogni volta che li ho scelti come ora con Pioli che è un autentico signore, ho sempre puntato sul fatto che dovevano essere un punto di riferimento anche umano, come conduzione di vita, all’insegna dei valori più alti dello sport: spirito di sacrificio, riconoscimento del merito, integrazione nel gruppo. Non deve insegnare solo il calcio ma anche la vita”. Infine conclude affermando che per un calciatore la figura dell’allenatore è un punto di riferimento: “Soprattutto nell’età più tenera di un calciatore, l’allenatore è un punto di riferimento che dovrebbe lavorare in stretta sinergia con le famiglie, quasi come un secondo ‘padre’ o un parziale sostituto dell’insegnante per chi non va più a scuola. Il mister ha un ruolo sicuramente determinante nella formazione del giovane, che non può essere solo atletica e tecnica ma anche umana, caratteriale e morale”.