2015
Lotito: “Sì a uno ‘scudetto dei bilanci’ per dare buon esempio a Paese”
“Da diversi anni il sistema calcio italiano riflette fedelmente le debolezze del Paese, sia sotto il profilo economico, sia sotto il profilo sociale. Siamo tra i più indebitati in Europa, il che non fornisce alcuna garanzia di stabilità al comparto”. Esordisce così il presidente della S.S.Lazio Claudio Lotito, in uno dei suoi consueti comunicati stampa.
“Nella stagione 2012-13 i debiti dei nostri club erano pari a 2.947 milioni di euro (+1.9% rispetto alla stagione 2011-2012). L’ora delle ristrutturazioni sarebbe dovuta scoccare già nel 2009, quando il Comitato Esecutivo UEFA ha introdotto il progetto di fair play finanziario che mirava a far estinguere i debiti contratti dalle società calcistiche e a portarle in pareggio di bilancio. Ma finora, in Italia, sono stati compiuti solo dei piccoli passi. In un settore sempre più alla ricerca di liquidità, tra l’altro, si stanno affacciando investitori esteri pronti a prestare ai club le risorse necessarie in cambio di garanzie sui flussi di ricavi certi, il che sul lungo periodo significa svendere le nostre potenzialità.
Affinché il calcio continui ad essere un fenomeno sociale, fatto di identificazione, appartenenza ed emozioni, fattori che da soli non bastano a far quadrare i bilanci, ma che sicuramente danno la spinta per continuare, cosi come e’avvenuto per l’approvazione del fair play finanziario e delle altre norme gia’ varate, propongo e faro’ di tutto affinche’le istituzioni sportive nazionali prendano in considerazione l’ipotesi di introdurre uno “scudetto dei bilanci”, formalmente riconosciuto, al fine di sensibilizzare i club di tutte le leghe nazionali ad investire in modo intelligente, valorizzando soprattutto i nostri giovani. Possiamo – conclude Lotito – e dobbiamo dare anche noi il buon esempio al Paese”.