Bezjak, pericolo numero uno per la Lazio

Roman Bezjak. Un nome che fino alla scorsa settimana non conosceva nessuno in Italia; e colui che ha segnato il gol che ha permesso al Ludogorets di espugnare lo stadio Olimpico la scorsa settimana. Come scrive il Corriere dello sport, giovedì sera il centravanti sloveno sarà senza ombra di dubbio l’osservato speciale di Edy Reja e i suoi. Già a Roma ha fatto vedere di che pasta è fatto confermando il suo strepitoso stato di forma. Questa, purtroppo per Mauri & C., è in assoluto la sua miglior stagione. A 25 anni il ragazzo nato a Slovenj Gradec sta facendo sfaceli sia in patria che in Europa, con una media gol più che invidiabile. A “casa sua”, nella Serie A bulgara, ha già realizzato 11 reti in 19 gare, quarto miglior marcatore del torneo (la classifica marcatori è comandata da Kamburov del Lokomotiv Plovdiv con 17 reti). Nella competizione che una volta era denominata “Coppa Uefa”, invece, sta facendo ancora meglio: sei reti in cinque match. Domani sera “l’allievo” Bezjak incontrerà il “maestro” Klose, senza ombra di dubbio uno degli attaccanti più navigati del panorama internazionale. Il tedesco ha appena ritrovato il gol contro il Sassuolo dopo 50 giorni di astinenza, troppi per un bomber di razza come lui. Lo sloveno non ha mai smesso di segnare da quest’estate ad oggi. Ludogorets-Lazio dunque potrebbe essere anche uno scontro tra bomber del passato e quelli del futuro, in un’affascinante passaggio di consegne per quello che, un domani, potrebbe diventare il perno della Nazionale slovena.