Lulic: “Ci aspettano 9 finali da qui a fine stagione. Io un eroe? Il merito è della squadra”

L’uomo della storia è stato ancora decisivo, Senad Lulic ha dato la svolta per l’approdo in finale nella gara contro il Napoli. Questa l’intervista del bosniaco per i media nazionali: “Sono davvero felice, quando si è di ritorno da un lungo infortunio non sai mai come potrà reagire il fisico. Contro l’Andorra, in Nazionale, ho fatto tre assist, a Napoli ho segnato il gol della vittoria. Non potevo immaginare un ritorno in campo migliore di questo. Il ginocchio non mi dà più fastidio, questa è la cosa più importante che mi ha permesso di giocare serenamente e tornare ad avere fiducia in me”. Lulic sottolinea l’importanza dei tifosi biancocelesti: ““La finale è un regalo che abbiamo fatto a loro! La dedichiamo sia ai tifosi che a noi. È stato bellissimo festeggiare fino a notte fonda con loro, la soddisfazione più grande è pensare alla gioia con cui sono andati a lavorare il giorno seguente. Spero di festeggiare anche alla fine del campionato, sarebbe la giusta ricompensa per tutto quello che abbiamo fatto finora. Stiamo lavorando bene, abbiamo raggiunto la finale di Coppa Italia e anche in campionato viaggiamo con buon ritmo. Ma non dobbiamo mollare ora, da qui alla fine della stagione saranno nove finali. Alla fine tireremo le somme, vogliamo conquistare la qualificazione in Champions League. Prima pensiamo a finire la stagione al massimo della condizione, poi prepareremo al meglio la finale con la Juventus”. Senad rimane con i piedi per terra, preferisce non essere idolatrato “Essere chiamato eroe è un grande complimento per me, ma i meriti sono di tutta la squadra”.