Lulic, il talismano tuttofare di questa Lazio

Senad Lulic è tra gli uomini più importanti della Lazio di Pioli. Come scrive il Corriere dello sport, è dall’inizio del campionato che il bosnia comacina chilometri, sprinta, tira, mai leva la gamba. Senad Lulic non ha mai reso tanto come nel ruolo che gli ha trovato Pioli. Già, ma quale ruolo? Lulic copre tutto il campo, torna spesso a difendere, fa l’ala, la mezz’ala, spesso anche il centravanti, come quando Candreva gli ha consegnato con tanti auguri quella palla docile docile sulla quale si è avvitato come una lampadina. Fulminata. Va bè, capita anche ai migliori. La maggiore qualità di questa Lazio è l’intercambiabilità dei ruoli senza mai perdere l’equilibrio. Non avrà piedi raffinatissimi, ma di questo tourbillon che stordisce gli avversari Senad, con Candreva, è l’interprete principale. Attenzione, però: con l’ammonizione di lunedì è andato in diffida. E dopo Empoli c’è la Juventus. Visto che giocherà anche con la sua Nazionale, che dice, mister Pioli, gli vogliamo risparmiare la trasferta toscana?