Makinwa: «Della Lazio mi ha colpito la forza del gruppo. Immobile? Uno dei più forti!»

L’ex attaccante della Lazio Stephen Makinwa ha detto la sua sulla squadra guidata da Inzaghi e sulle sue ambizioni in campionato

Stephen Makinwa, dal 2006 al 2012 con l’Aquila sul petto, è intervenuto ai microfoni di Elle Radio per dire la sua sulla Lazio di Inzaghi e su alcuni giocatori particolarmente rappresentativi: «Cosa mi ha colpito di più? Senza dubbio la forza del gruppo, sempre unito in tutte le circostanze e capace in poco tempo di amalgamarsi creando una squadra di livello, creando una squadra in grado di affrontare tutti senza nessun problema».

IMMOBILE E MILINKOVIC – «Di Immobile colpisce la voglia, la sua capacità di dare sempre il massimo. Con queste sue qualità riesce ad emergere sempre in tutte le partite e a dare il suo contributo, ho una grande stima di Immobile, è uno degli attaccanti più forti in assoluto. Milinkovic? E’ un ottimo giocatore che vale già tantissimo sul mercato, anche se non mi sento di fare una valutazione precisa: ha qualità incredibili e può andare a giocare in qualunque squadra di livello, in questo momento ha tutto per diventare un fuoriclasse».

ANDERSON – «Come giocatore ha delle qualità eccezionali, secondo me può stare in una grande squadra. Ma non riesce sempre a mettere in mostra queste grandi qualità, non so se per limiti caratteriali. Non riesce sempre a dare il massimo, può arrivare ai massimi livelli nel calcio ma solo se completerà il suo processo di maturazione calcistica».

EUROPA – «E’ dura per la Juve in questo momento, all’andata la partita col Tottenham si è messa in salita, anche se spesso i bianconeri sono riusciti ad andare anche oltre i propri limiti. Penso che la Lazio in Europa League abbia buone possibilità di arrivare fino in fondo, me lo auguro di cuore. La Juventus ha già disputato due finali di Champions, ma un 2-2 in casa contro il Tottenham non è un risultato ideale per affrontare il ritorno. Il Milan è in grande crescita, vedremo se proseguirà nel suo momento anche contro una grande d’Europa come l’Arsenal».