CALCIO – «Se cambierà dopo l’emergenza? Certo che cambierà. Questa cosa provocherà nella coscienza delle persone una convinzione: ci sono cose più importanti del calcio. Rischio che non finisca la Serie A? Si deve procedere per gradi. In questo momento non si possono dare delle risposte, sicuri di quello che accadrà fra qualche settimana».
EUROPEI RINVIATI – «Non intervengo certo nelle decisioni che spettano alle federazioni internazionali e tantomeno quelle di un singolo sport. Posso solo dire che credo si stia cercando di prendere del tempo. E anch’io faccio il tifo perché le cose possano cambiare in meglio».
OLIMPIADI – «Le Olimpiadi non sono la cosa più importante, ma si tratta di un evento simbolicamente molto significativo. Sarebbe bello se fossero un vero spartiacque, se dimostrassero che il mondo può ripartire. Il Cio lavora per questo».