2014

Marchione si coccola Keita: “Un giorno lotterà per il pallone d’oro”

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È l’uomo del momento, il biancoceleste del presente e del futuro, il giocatore che non dovrà far rimpiangere Hernanes. Keita Balde Diao, al suo primo approccio con la Lazio, si incrociò proprio con il Profeta: “Stadio Olimpico, era appena finito un Lazio-Juventus, 0-1 con gol di Pepe. Ero insieme a Keita, poco più di un bambino all’epoca, emozionatissimo – rivela Nunzio Marchione (agente che insieme ad Ulisse Savini portò in Italia il giocatore) a gianlucadimarzio.com – Ricordo ancora l’espressione sbalordita di Hernanes, appena arrivato all’esterno dello stadio, quando fu fermato proprio da Keita che lo salutò e gli disse queste parole: ‘Sai che gioco nel Barça e forse vengo alla Lazio?’. Stavamo completando i documenti, allora. E Hernanes, sorridendo, gli rispose: ‘Vieni! Abbiamo bisogno di giocatori bravi, come quelli del Barcellona’. Un momento bellissimo che finì con Hernanes e Keita che si fecero una foto”. Ne è passato di tempo: il Profeta è finito all’Inter e il piccolo grande Keita fa il titolare nella Lazio: “Sono davvero felicissimo nel vedere Keita fare gol, far vedere a tutti quel che vale. Ma non mi sorprende. Perché Keita sta facendo in Serie A le stesse cose che faceva nel Cornellà, club spagnolo dove lo prestò il Barça quando aveva 15 anni. Prende la squadra per mano, esattamente come quando era un bambino e questo è semplicemente l’inizio di un percorso che ripaga di tanti sacrifici proprio il ragazzo, come per me e per Ulisse Savini“. Keita ha numeri incredibili e un futuro già scritto: Gli auguro di poter lottare un giorno per il Pallone d’Oro, se lo merita. Alla Lazio sta facendo benissimo, non so però dove sarà il suo futuro: posso garantire che Savini è un gran manager, fu lui a proporci l’ipotesi della Lazio quando Keita poteva davvero muoversi. E’ stata una grande operazione e lo stanno dimostrando i fatti. Io mi fido delle sue capacità esattamente come mi fido del ragazzo, un talento verissimo. Vedrete che Savini porterà Keita a raggiungere grandissimi risultati, proprio come Keita saprà dimostrare sempre di più tutto il suo valore“. Lotito e Tare se lo coccolano, ma i top-club europei hanno già bussato alla porta: “Gli auguro il meglio alla Lazio, di sicuro. Ma per il futuro, un desiderio da esprimere lo avrei. Mi piacerebbe vedere un giorno Keita al Barcellona, con la maglia numero 14 sulle spalle. Perché tutti nella vita meritiamo una seconda possibilità. Soprattutto se si è bravi, ma bravi davvero, come Keita“.

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