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Marusic: «Milinkovic voleva cambiare aria dopo anni. Il Napoli? C’è poca distanza»
Marusic, il giocatore serbo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn parlando anche di Milinkovic
Intervenuto ai microfoni di Dazn, Marusic rilascia alcune dichiarazioni parlando tra gli argomenti di Milinkovic e il Napoli
PAROLE – Estate da papà? Bella! Ero a casa perché con la bimba piccola non siamo andati tanto fuori. Ero a casa a Belgrado, siamo andati qualche giorno in Montenegro, ma va bene. Ti cambia la vita, ha tre mesi e mezzo adesso. Si chiama Mia
SETTE ANNI LAZIO – Dopo tutti questi anni mi sento come a casa. Da quando sono arrivato la prima volta sono cambiate tantissime cose qui a Formello. Quando sono arrivato era tutto diverso. Camere, ristoranti, spogliatoio, palestre era tutto diverso, hanno rifatto tutto. Ora è al top, hanno fatto una cosa molto bella
I MEDIA – Griglia di partenza? Abbiamo fatto una splendida stagione. Sono qui da sette anni e questo appena finito è stato il migliore. Low profile? Si meglio così che di noi non se ne parli
DISTANZA NAPOLI – Ci manca poco, qualche piccolo dettaglio e particolare su cui lavoriamo ogni giorno per migliorare. Vediamo se riusciamo a farlo quest’anno
RUOLI LEADER – Io sono un leader silenzioso, ma poi quando devo sgridare qualcuno mi faccio sentire. Ci sta
CASTELLANOS – Un ragazzo che mi piace davvero dal primo giorno ad Auronzo. Molto simpatico, si è adattato subito nel gruppo. Mi piace tanto e penso che possa fare la differenza. E’ molto forte
ISAKSEN – Contro di noi ha fatto due partite grandissime in cui ha fatto la differenza. Io l’ho marcato una partita e mezza e ho fatto pure un rigore (ride, ndr). Ha un gran piede mancino, fa sempre tante finte. Può fare la differenza. I nuovi sono già nella chat di squadra. Li aggiunge il team manager dopo le visite mediche, quando è ufficiale e ce li presenta
MILINKOVIC – Ci ho parlato prima che partisse e anche adesso che sta lì. Gli dispiaceva andare via, ma voleva cambiare dopo tutti questi anni e ci sta anche. Aveva dei dubbi, quando è arrivata l’offerta, ma dopo tutti questi anni alla Lazio voleva cambiare. Ha dato tutto, ha fatto questa scelta ed è andato lì a giocare. E’ felice. Mi ha detto che non ha ancora trovato casa. Erano in ritiro in Austria. Poi è stato 3/4 giorni a Riyad ed è partito per un torneo. Per adesso tutto ok. Ha detto che è un club con grande organizzazione, per ora è contento