Matavz vuole lasciare il Psv, la Lazio ci pensa…

Tim Matavz, l’uomo in più che potrebbe far la differenza alla Lazio. Un nome che è sempre piaciuto al presidente Lotito, sin da quando a settembre ne parlò in un bar a Monaco insieme a Federico Pastorello, agente di mercato. Classe ’89, ha sempre sognato di giocare in Italia e nel 2011 fu proprio ad un passo dal Napoli, ma la trattativa saltò. La Lazio, ora, è tra le sue proprietà e soprattutto vuole lasciare il Psv Eindhoven. Il costo del suo cartellino, come riportato dal Corriere dello Sport, si aggira intorno ai 6-7 milioni di euro e nel Psv ha totalizzato ben 40 gol in 80 presenze. Fu lanciato dal Nova Gorica, è la classica prima punta. Abile nei colpi di testa, protegge il pallone e fa salire la squadra. Tare è alla ricerca di “un altro Ylmaz” e il profilo dello sloveno fa proprio al caso suo. Il suo manager storico, Musret Jashari, lo segue sin da ragazzino e quando il suo assistito era vicino al Napoli lo descrisse così: “Matavz è un personaggio, lo seguo da quando aveva 17 anni, è straordinario. Spero faccia sempre meglio, a Tim piace il calcio tecnico ed è molto simile a Van Basten”. A Roma troverebbe Felipe Anderson, che dovrebbe arrivare a Roma entro venerdì, e Biglia atteso nella Capitale dopo aver risolto delle commissioni da riconoscere ad alcuni intermediari.