Mauri dopo il rientro: “Non era facile giocare oggi. La Lazio è tornata ad essere squadra”

Stefano Mauri, rientrato oggi a inizio secondo tempo dopo una squalifica lunga sei mesi, è stato intercettato dopo la partita dai microfoni di Lazio Style Channel: “Non era facile per me giocare dopo tanti mesi di stop. Il secondo tempo è stato molto duro perchè loro spingevano molto. Il pubblico mi è sempre stato vicino e ne sono contentissimo; adesso sta a me tornare e dare soddisfazioni ai tifosi”. Sul futuro: “Siamo tornati ad essere squadra, dobbiamo migliorare la fase conclusiva, visto che la difesa sta già facendo molto bene”. Intervenuto anche a Sky Sport, Mauri ha dichiarato: “Finalmente sono tornato. Quello che ho passato non è stato semplice. Sono contento. Non è stato facile tornare perché dopo 6 mesi è difficile. Ora sono di nuovo qui a giocare che è quello che mi piace di più fare. Andiamo avanti così”.  

Il centrocampista brianzolo è intervenuto anche in mixed zone:

Come hai vissuto questa partita?
“Era ora, un’emozione particolare, sembra quasi il primo giorno di scuola ed a 34 anni non è normale. Sono stati 6 mesi duri, adesso sono rientrato in campo e a quello che mi piace fare, spero di tornare il prima possibile ad una certa condizione atletica”

Come hai visto la Lazio?
“Una buona Lazio perchè ha sistemato la fase difensiva, adesso siamo più tranquilli e consapevoli della nostra forza, dobbiamo migliorare un po’ la fase di costruzione di gioco e quella realizzativa ma siamo sulla buona strada”

Che ti è rimasto di questi brutti momenti?
“Mi è rimasto tanto pero, bisogna mettersi alle spalle tutto perchè bisogna guardare al futuro che è più importante del passato quindi bisogna tornare a lavorare e a giocare a calcio che la cosa migliore”

Il mister ha fatto una battuta ha detto che “eri stanco ancora prima di entrare”?
“Dopo sei mesi non è facile. In realtà è quasi un anno perchè e da febbraio che non gioco,  ho giocato venti minuti il 26 maggio. Quasi un anno è dura ma spero di tornare in forma”.

Il tuo futuro è ancora nella Lazio, visto che il tuo contratto scade nel 2014 avete parlato di rinnovo?
“Io lo spero vedremo con il presidente, sto aspettando una chiamata per il rinnovo, vediamo se arriverà questa chiamata”

E’ bastato Reja per cambiare questa Lazio?
“Ha cambiato il modo di giocare e ci ha dato più tranquillità, adesso giochiamo più sereni e il fatto di fare punti ci mette in condizione di essere sereni la domenica dopo”

Non un bel derby oggi. 
“No, sicuramente no, però i derby non sono mai semplici, servirebbe un goal all’inizio per sbloccarlo un po’, però alla fine è sempre una partita importante e va bene così”

Credete nell’Europa?
“Io personalmente si, la squadra pure, stiamo lavorando per quella, non ci sono tanti punti da recuperare, dobbiamo fare dei punti consecutivi per ritornare in corsa per l’Europa”

Come si superano certi momenti?
“Non è facile, bisogna vedere il carattere di ogni persona… non posso neanche spiegartelo perché bisogna viverlo in prima persona per capirlo veramente”

La squadra come ha accolto il tuo ritorno in campo, i ragazzi ti sono stati vicino?
“Si mi sono stati sempre vicino dal primo all’ultimo giorno, erano contenti del mio ritorno in campo quasi scherzavano su questo, sono sempre stati dalla mia parte”