2013
Mauri, incubo senza fine: a breve decisione della Corte Federale, ecco le ipotesi possibili
Mauri e la Lazio ancora non sono usciti dall’incubo calcioscommesse. La richiesta di illecito di Palazzi, potrebbe ancora essere accolta dalla imminente sentenza della Corte Federale. Il rischio massimo per la società biancoceleste, potrebbe vedere il suo capitano condannato a tre anni e sei mesi ed il club incassare una penalizzazione di tre punti. Ma questa non è l’unica ipotesi. Come riporta La Repubblica, il numero sei biancoceleste potrebbe essere squalificato per violazione dell’art.1, slealtà sportiva. In quel caso la squalifica per il brianzolo arriverebbe ad un massimo di sei mesi, mentre la sua Lazio potrebbe trovarsi un meno tre in classifica. In ogni caso, continua la Repubblica, i biancocelesti non verranno esclusi dall’Europa League perchè la responsabilità del club è oggettiva, e non diretta. Inoltre, è molto probabile che il processo proseguirà fino al terzo grado, ovvero fino al Tnas. In quest’ultimo caso, riporta il Corriere dello Sport, il processo non avrebbe fine prima di almeno dicembre. Sulle colonne dell’edizione odierna del Tempo, ci sono le dichiarazioni dell’avvocato di Alessandro Zamperini, Roberto Ruggiero, che ha parlato della richiesta di interrogatorio del suo assistito: “Alessandro non verrà interrogato. La facoltà di non rispondere è un suo diritto ed io sono qui per difenderlo. Secondo me questa non è giustizia. Questo modo di agire mi ricorda Mani Pulite: si chiede ad un terzo di dire una determinata cosa e si punisce un tesserato. In questa ottica, i giudici vogliono imporre una tesi e non sentono l’antitesi, questo non è un gioco che mi appartiene”. L’avvocato ha precisato anche la posizione di Mauri: “Alessandro l’ha sempre escluso in modo categorico”.