Mauri: "Oggi era importante vincere, neanche noi ci aspettavamo una stagione del genere. Nazionale? Io sono qui..." - VIDEO - Lazio News 24
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2015

Mauri: “Oggi era importante vincere, neanche noi ci aspettavamo una stagione del genere. Nazionale? Io sono qui…” – VIDEO

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Al termine della gara, il capitano biancoceleste Stefano Mauri interviene a SkySport: “Era importante vincere, il Torino ci ha dato una mano e siamo ben contenti. In estate avevamo capito di essere una buona squadra e che la società aveva fatto buoni acquisti. Questo tipo di campionato non ce lo aspettavamo sinceramente, ma col tanto lavoro stiamo raccogliendo i fruttiNoi cerchiamo di vincer tutte le gare da qui alla fine. La Juventus è forte, hanno due gare di Champions, ma sono sicuro che non entreranno in campo come contro il Parma”. Poi sul tema Nazionale… Ho una certa età e credo di essere troppo vecchio per la Nazionale. Conte sta intraprendendo un nuovo progetto, sta cercando di creare un gruppo nuovo e per me è tardi. In campo mi trovo bene ad aiutare Klose alle spalle, Felipe e Candreva sono più bravi sulle corsie esterne e nell’uno contro uno. Pioli è molto bravo a preparare le partite, dal punto di vista tattico. Mi ha sorpreso dal punto di vista della gestione, ma anche da quello delle motivazioni. E’ stato una vera sorpresa e sono contento che sia con noi”.

Ecco le parole di Mari in zona mista: “Era importate fare i tre punti per continuare la nostra marcia all’Europa che conta, gli altri hanno pareggiato e va bene così. E’ tutta la settimana che se ne parla, noi siamo contentissimi, ci hanno dato una mano anche quando siamo rimasti in dieci e speriamo che continuino così”. Mauri spiega che il duello per il secondo posto con la Roma è molto importante: “Incide tanto, però noi siamo abituati a guardare noi stessi, a cercare di raggiungere gli obiettivi e non a dichiararli. Vedremo se riusciremo a centrare il secondo posto in campionato. Oggi non abbiamo giocato bene, ci hanno messo in difficoltà. E’ in queste partite che si vede che stiamo diventando una grande squadra, abbiamo fatto quattro tiri e segnato tre gol nel primo tempo, stiamo diventando cinici. Ora abbiamo eguagliato il record che abbiamo fatto con Delio Rossi e non vogliamo fermarci. Sabato contro la Juventus sarà una sfida difficile, ma andremo a giocarcela. Dal punto realizzativo stiamo facendo bene ma dobbiamo ancora migliorare sui calci piazzati”. Il capitano non è informato sulle condizioni di Parolo e de Vrij, usciti doloranti durante il match: “Non lo so come stanno, erano tutti e due doloranti quando sono usciti dal campo, oggi quelli che li hanno rimpiazzati sono stati molto bravi”. Infine la sensazione sulla prossima sfida contro la Juventus: “Vedremo il mister come vorrà preparare la partita e come vorrà giocare. Ormai la nostra identità è questa, cambia poco giocare con un centrocampista in più o in meno. Penso che loro siano ancora più forti di noi. Ieri hanno fatto un passo falso, ma sicuramente non ne vorrano fare due di fila. Spero che i tifosi vengano ancora numerosi, ci potranno dare una grossa mano da qui al termine della stagione”.

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