Campionato
Conferenza stampa Sarri: «Spezia ad altissimo rischio, dobbiamo azzerare»
Maurizio Sarri presenta in conferenza stampa la sfida di domani sera contro lo Spezia in trasferta: le sue dichiarazioni
Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, presenta in conferenza la sfida di domani contro lo Spezia. Segui con noi le parole LIVE dalle 13:15.
AZZERARE DOPO LA JUVE – È un concetto che fa parte dello sport, azzerare e restare con le motivazioni alte. Domani è una partita difficile in un campo difficile. Nelle ultime sei partite hanno perso solo una volta e in casa hanno battuto l’Inter. Ci sono dei grandissimi rischi, il primo è quello di non azzerare.
LA VITTORIA PIU’ SUA – Quella di domani, se ci riusciamo. È la classica partita in cui abbiamo peccato di presunzione e superficialità. Nel caso ne sarei felice.
IMMOBILE – Vediamo, sembra in crescita da due settimane. Ma visto il vissuto del ragazzo non è tantissimo, non è al massimo. Vediamo domani quanto ci potrà dare.
PROGRAMMI FUTURI – Siamo focalizzati su questo campionato, è uno dei momenti decisivi della stagione, non disperdiamo energia.
VECINO – Ha questo problema al ginocchio che gli dà un po’ di fastidio. Ieri si è fermato, farà tre-quattro giorni di recuperarlo e poi vediamo di recuperarlo
TAPPA SPEZIA – Una Parigi-Roubaix, tratti in cui può succedere di tutto.
CATALDI – Gli manca un po’ di cilindrata, spende tanto e poi fa fatica nei finali di partita. Ma preferisco uno che spara tutto. Ha fatto un percorso e si sta specializzando. Deve fare una cinquantina di partite lì per evolversi. Bisogna specializzarsi, è una cazzata che ti metti lì e lo fai.
RINNOVO PERDRO – Mi sembra molto convinto di restare alla Lazio, per quello che ci ho parlato io.
RISCHO CALI DI TENSIONE – Domani può venire fuori una partita che se non sei focalizzato puoi andare in grande difficoltà. Troveremo una squadra aggressiva in un campo di dimensioni ridotte. Hanno buon palleggio, se non avremo motivazioni andremo sicuramente in difficoltà in quell’ambiente.
AVER BATTUTO LE ITALIANE CHE SONO IN EUROPA – Se non ci siamo vuol dire che non ce lo meritiamo.
LIVELLI CHAMPIONS – Noi dobbiamo arrivarci tramite il campionato, siamo fuori in Europa League e in Conference. Pensare che possiamo fare la Champions è fuori luogo. Pensiamo a La Spezia e basta.
SECONDO POSTO PER SUPERCOPPA – Pensiamo all’obiettivo che ci siamo prefissati, poi vediamo. Sono della teoria che bisogna pensare battaglia dopo battaglia, chi pensa a sabato mattina fa un errore clamoroso.
MIGLIORAMENTI – A livello tattico ci sono sempre margini per migliorare, c’è sempre modo di andare a letto incazzati la sera.
POLEMICHE POST JUVE – Il colmo è che siamo usciti con la sensazione di essere penalizzati, sui giornali leggo cose diverse. Il gol subito è irregolare, Rabiot mentre colpisce il pallone calpesta Provedel. C’erano tante ammonizioni non date. Il fallo su Zaccagni? Parliamone, l’inizio dell’impatto è la linea. Questo non ci interessa assolutamente, poi diventano tutti alibi. Irrati è un buon arbitro, si spera che faccia una grande partita.