Milan, flop Biglia: il ‘Principito’ alla ricerca di se stesso

Biglia, la svolta con il Milan non arriva: l’argentino rimpiange la Lazio?

Il Milan non va. Nemmeno il cambio di allenatore è servito alla società rossonera che nelle prime due uscite con Gattuso ha collezionato un punto a Benevento e una sconfitta in Europa League contro il Rjeka. Non soltanto Montella, le colpe di questo disastro Milan sono anche della dirigenza. L’ad, Marco Fassone, qualche giorno fa ha ammesso le sue colpe: «Abbiamo fatto uno o due errori sul mercato, inutile nasconderci. Sono convinto che abbiamo preso tutti giocatori forti, anche se qualcuno non sta rendendo secondo le aspettative». Nel mirino della società c’è soprattutto Lucas Biglia. Ieri contro il Rjeka l’ennesima prestazione opaca dell’argentino che doveva essere nell’idea della società il faro del centrocampo rossonero. Il calciatore è stato bocciato dai principali quotidiani sportivi italiani. La Gazzetta dello Sport gli ha dato 4 in pagella, motivando così questa decisione: «L’auspicio è solo uno: che dietro ci sia un carico di fatica talmente elevato da averlo eliminato dalla scena». Stesso voto anche per TuttoSport.  «E’ in una condizione deficitaria e non è una novità ma i segnali di ripresa non si sono visti nemmeno contro un avversario di modesta caratura». 

UN FLOP DA 20 MILIONI- Il Milan per Biglia ha investito tanti, forse troppi, soldi. Con uno stipendio netto da 3,5 milioni fino al 2020, il giocatore in sette mesi è passato da essere il miglior centrocampista della Lazio ad essere il peggiore del Milan. Probabilmente se tornasse indietro, Lucas ci penserebbe altre 10 volte prima di accettare la proposta dei rossoneri. Alla Lazio se la ridono visto che da questa trattativa hanno solo guadagnato. Al suo posto hanno acquistato per pochi milioni un giocatore come Lucas Leiva che in poco tempo ha fatto dimenticare ai tifosi l’ex capitano biancoceleste.