Milani: “La Coppa Italia con la Primavera è il ricordo più bello. Vorrei tornare per dimostrare il mio amore per la Lazio”

Simone Milani, ex attaccante della Primavera biancoceleste, passato in Serie D al San Severo, ha rilasciato un’intervista esclusiva alla trasmissione “I Laziali sono Qua” in onda su Elle Radio. Ecco le sue parole tra ricordi e l’attuale momento della prima squadra biancoceleste;

Sul gol più più emozionante realizzato in maglia biancoceleste:

“Il gol al quale sono più affezionato durante la mia esperienza con la Lazio è quello che ho realizzato con gli Allievi Nazionali. Lo dedicai al preparatore atletico La Penna, che oggi purtroppo non c’è più. Quel giorno aveva predetto che avrei segnato e corsi subito ad abbracciarlo dopo aver realizzato la rete”.

Sulla finale di Coppa Italia del derby Primavera dello scorso primo maggio:

“Avevamo perso l’andata. Ero carichissimo prima della sfida perché io sento il derby da una settimana prima. In quel caso rivivere in Primavera l’emozione del 26 maggio, allo Stadio Olimpico, impreziosiva il match di significati mai visti. Una cosa che probabilmente non ricapiterà più. Purtroppo aver perso di misura ha alzato ancora di più la tensione agonistica della sfida di ritorno, ma questo ci ha dato una grinta che abbiamo messo in campo anche in tutti gli allenamenti. E in campo abbiamo dato tutto, grazie a tutta la squadra abbiamo conquistato un trofeo storico”.

Sul momento difficile della Lazio:

“Contro il Chievo l’atteggiamento della squadra ha colpito. Non si può accettare. La sconfitta di Leverkusen poteva avere delle ragioni, quella di Verona no, anche se a volte purtroppo queste partite capitano. Nonostante tutto resto fiducioso, mi piacciono gli acquisti che sono stati fatti. Giocatori di prospettiva, bisogna dare credito a questi ragazzi. Non bisogna d’altronde festeggiare ad agosto come fa qualcun altro. Adesso bisogna buttarsi a testa bassa sull’impegno con l’Udinese, per dimostrare quanto veramente vale la Lazio”.

Sul suo futuro:

“Il mio sogno l’ho già realizzato: vincere un derby sul prato dell’Olimpico e correre sotto quella calda, esultante Curva Nord a festeggiare. E’ logico che io come tutti i tifosi laziali darei la vita per giocare una partita con la maglia biancoceleste. Vorrei tornare per fare molto di più e riversare in campo il mio amore per la Lazio”.