Cercato, corteggiato dai top club europei,
Milinkovic nonostante le offerte ricevute ha deciso di restare alla Lazio.
Forte di un contratto da poco prolungato, il giocatore è il presente e sopratutto il futuro dei biancocelesti e domani sfiderà la squadra che più di tutte in Italia l’ha cercato: la Juventus. L’ex centrocampista
Antonio Di Gennaro, intervistato dal
Corriere dello Sport, non ha usato mezzi termini per descrivere il giovane talento della Lazio:
«Quando penso a Milinkovic mi viene in mente Lampard. Come stile, come personalità intendo, non ancora come statura tecnica. Magari un giorno sarà davvero come Lampard in tutto e per tutto, ma oggi in qualcosa deve migliorare. A 22 anni ha già due campionati di Serie A alle spalle e la possibilità di crescere è notevole. Credo che alla Juve avrebbe fatto comodo un giocatore come lui, più di Matuidi e di N’Zonzi: nel 4-2-3-1 di Allegri uno con le sue caratteristiche deve partire da dietro, proprio come fa Khedira. La coppia Pjanic-Milinkovic sarebbe stata perfetta: uno che resta per costruire, l’altro che sale per rifinire e attaccare. E’ un centrocampista moderno, di quelli che conoscono perfettamente il lavoro da fare, sia quello sporco (senza pallone) che quello ricco (col pallone). Ecco, per ora Milinkovic dà il meglio di sé quando la squadra è in possesso palla, ma crescerà anche sotto l’altro aspetto».