Mirra: «Milinkovic sa di non essere normale, Immobile deve augurargli lunga vita»

L’ex difensore biancoceleste Mirra ha elogiato le qualità di Milinkovic-Savic

Vincenzo Mirra, ex difensore biancoceleste, ai microfoni di Lazio Style Radio ha elogiato le qualità di Sergej Milinkovic-Savic.

LE PAROLE – «Milinkovic normalmente comincia sotto tono in campionato, quest’anno invece è già partito forte. Tutto quello che fa lo fa bene, corre più degli altri, dovrebbe solo correre meglio, a volte spreca troppe energie. Per me ha ancora dei margini di miglioramento incredibili e forse neanche lo sa. Lui sa che non è un giocatore “normale” ma deve avere quella determinazione per far sì che diventi ancora più top di quanto è. Lui è qualcosa di particolare, riesce a fare delle cose incredibili. La sua coordinazione è una cosa che solo madre natura poteva dargli. A volte ti rendi conto che fa giocate nei pressi dell’area di rigore con una semplicità disarmante. Uno come Ciro Immobile dovrà augurare lunga vita a Milinkovic e Luis Alberto».

NUOVO GIOCO – «Provedel che tenta il lancio lungo per la spizzata di testa quando non si può fare la giocata dal basso secondo me è una buona alternativa. Con Inzaghi si cercava la verticalizzazione immediata su Immobile, qui si cerca prima il fraseggio, poi la verticalizzazione».

BASIC – «Deve migliorare, è ancora un po’ timido, deve togliersi il timore».