2014
Montesano dice la sua: “Questa contestazione farà del male a tutti”
Enrico Montesano, sulle colonne de Il Tempo, dice la sua sulla contestazione in atto dei tifosi biancocelesti nei confronti di Lotito: “Questa è una contestazione che sicuramente farà male alla società: sarebbe meglio riempirlo l’Olimpico come è accaduto contro il Sassuolo. Secondo il mio punto di vista ci sono due esigenze ben precise: la prima è economico patrimoniale che riguarda la dirigenza. E poi quella sentimentale e di passione che spetta al tifoso. Lotito ha il dovere di far quadrare i conti e fino ad oggi non gli si può rimproverare nulla. È chiaro che il nome di mercato altisonante fa sempre piacere, per carità, ma alcune cose buone sono state fatte. Come ad esempio la scoperta di Keita è stata eccezionale, anche Perea non mi sembra male. La Lazio quando è serena e tutti i giocatori stanno bene fisicamente credo che non sia inferiore a nessuno, a Firenze lo ha dimostrato”. Poi sul personaggio legato a Lotito: “È sicuramente parsimonioso, su questo non c’è dubbio. Ma forse lo è proprio nella vita, anche a casa sua. Io posso dirvi che si conserva le cravatte di 30 anni fa, quindi non si comporta così solo con la Lazio. Da una parte questo è un bene, perché adesso la società non ha debiti, non spreca e non butta soldi dalla finestra. Ora siamo rispettati da tutti, ma soprattutto non abbiamo cambiato nome, questo è un aspetto sentimentale molto importante. L’ho sentito qualche settimana fa, ci siamo salutati rapidamente, lui è sempre impegnato con i suoi 8-9 cellulari. L’ho visto un po’ tirato, anche in televisione durante la partita con il Sassuolo. Sicuramente non gli farà piacere quello che sta accadendo, anche perché noi non possiamo sapere quante battaglie che avvengono dietro le quinte, non è sempre tutto rose e fiori. Di certo nessuno può costringerlo a vendere”