Morrone: “Alla Lazio manca un finalizzatore. A Genova sarà una gara difficile”

L’ex attaccante Giancarlo Morrone è stato raggiunto dai microfoni de “I Laziali Sono Qua”, trasmissione radiofonica in onda dalle 10 alle 13 dal lunedì al sabato sugli 88.100 FM di Elleradio .

Su Lazio-Napoli

“Il Napoli in questo periodo è difficile da affrontare, sta vivendo un momento magico in cui gli riesce tutto facile. Inoltre ha un allenatore molto preparato. La Lazio ha affrontato i partenopei con molte defezioni ed è stato tutto molto più complicato”.

Sul mercato

“La Lazio avrebbe avuto bisogno di un terzino sinistro e una punta importante, non di giocatori riempitivi. Ad onor del vero anche le altre squadre non si sono mosse molto in questa sessione. Il vero lavoro bisogna farlo in estate, è difficile rinforzare la squadra nella finestra invernale”.

Sui problemi in attacco

“Sono molteplici. Klose sta facendo molta fatica, mentre gli altri due attaccanti sono incappati in una stagione negativa. La squadra riesce spesso ad arrivare in porta con facilità, ma manca il terminale offensivo, l’uomo che la butta dentro”.

Sul rinnovo di Danilo Cataldi

“Cataldi è un ragazzo con un grandissimo potenziale, potrebbe diventare importante sia per i biancocelesti che per la Nazionale. Adesso è ancora in una fase di crescita, ovviamente deve dare di più e il suo futuro dipenderà solo da lui”.

Su Stefano Pioli

“Pioli è un allenatore che ha dimostrato di saper lavorare molto bene. E’ abile con il gruppo e riesce a tenere unita la squadra. Ovviamente i risultati dipendono anche e soprattutto dal materiale che la società ti mette a disposizione per lavorare. Quest’anno non è stato messo nelle condizioni ideali per svolgere il proprio lavoro”.

Sulla Fiorentina e su Zarate 

“I viola partivano da una buona base e dal buon lavoro di Montella. Quest’anno si trovano in un’ottima posizione, ma la cosa non mi sorprende affatto. Possono ambire ad un piazzamento europeo. Zarate? L’argentino è un ottimo giocatore, ma bisogna vedere se trova continuità, forse caratterialmente è un giocatore fragile, un po’ come Felipe Anderson”.

Su Genoa-Lazio

“Sarà sicuramente una partita complicata, il Genoa non può permettersi passi falsi, una sconfitta per i rossoblu significherebbe essere risucchiati nella lotta retrocessione”.

Sull’Europa League

“Il Galatasaray è una buona squadra, ma la Lazio ha molte possibilità di passare il turno. Non bisogna dimenticarsi che i biancocelesti lo scorso anno giocavano il miglior calcio d’Italia”.

Sull’avvincente lotta Scudetto

“Il Napoli può giocarsela fino alla fine, ma la Juventus al momento sembra imbattibile. Molto dipenderà dallo scontro diretto. Se il Napoli uscisse da Torino con un risultato positivo allora potrebbe davvero ambire a vincere lo Scudetto. Avendo allenato a Napoli mi farebbe molto piacere”.