Settore giovanile
Guerini, Bava (resp. sett. giov. Torino): «Un ragazzo solare con doti incredibili»
Massimo Bava ha visto Daniel Guerini muovere i primi passi nel mondo del calcio: oggi lo ricorda, commosso, così
Massimo Bava – responsabile del settore giovanile del Torino – ha ricordato Daniel Guerini. Un rapporto speciale lo legava alla giovane promessa della Lazio, lo stesso che ha voluto raccontare a ilmessaggero.it. con un commosso ricordo: «Avevo capito che sarebbe potuto diventare un calciatore vero e l’ho fatto firmare subito. Avevamo un rapporto speciale, mi ha sempre detto che mi avrebbe regalato la maglia del suo esordio in Serie A».
GIOVANE PROMESSA – «Aveva doti incredibili, la cosa che più mi ha stupito è che già negli allievi e nei giovanissimi giocava a calcio. In Under 18, nella stessa partita, segnò due gol su punizione, uno di destro e uno di sinistro, contro una squadra di Serie D. L’allenatore mi chiese se era destro o mancino, risposi che non lo sapeva nemmeno lui».
GLI ANNI A TORINO – «Lo abbiamo coccolato, era lontano da casa e facevamo in modo che non si sentisse solo e fosse sempre in contatto con i genitori. Alloggiava in convitto ma era spesso a casa di compagni di squadra di Torino, ma a un certo punto ha avuto bisogno di tornare nella sua città. Gli ripetevo spesso che doveva imparare a soffrire abbinando qualità a quantità, sacrificandosi per i compagni. Ma in campo era un talento, e fuori un ragazzo solare: non scorderò mai i suoi messaggi, che chiudeva sempre con ‘ti voglio bene direttore’».