IMMAGINE FUORI DAL CAMPO – «Se mi dà fastidio che la mia immagine fuori influenzi l’allenatore? Sì, perché il calcio è un hobby. Una cosa che faccio con tutto il cuore, ma è anche il mio lavoro. Se qualcuno va a lavorare domani ed esce con gli amici la sera, il suo capo lo biasimerà se fa bene il suo lavoro? Il calcio non è diverso. Se voglio uscire, esco. Se voglio andare in un ristorante, lo faccio. Sta a me capire se il mio corpo può sopportarlo o no».
ESEMPIO IN CAMPO – «Tutti dicono che abbiamo un ruolo esemplare. Sono un esempio sul campo. Non ho mai mancato di rispetto ai miei compagni di squadra. Sono il primo a gettarmi nel fuoco per loro, per l’allenatore e per la società. Li difendo tutti. Questo è l’esempio che devo dare quando si tratta di calcio. Nella vita al di fuori di questo devo essere un esempio per i miei figli».