Napoli-Legia, scontri tra tifosi polacchi e partenopei. E ora l’Italia come risponde? Varsavia non si può dimenticare

Solito spettacolo e solita Italia. La notizia arriva direttamente da Napoli e questa volta i “protagonisti” sono proprio loro: i tifosi del Legia Varsavia. In serata, come riporta Tuttonapoli.net, circa 150 tifosi polacchi, arrivati a Napoli per assistere al match di Europa League in programma domani, si sono resi protagonisti di vari disordini nei pressi di piazza Garibaldi, dove si sarebbero scontrati con dei gruppi di ultras partenopei. Il pronto intervento delle forze dell’ordine ha evitato che la situazione degenerasse e, al momento, i 150 polacchi sono stati arginati nella stazione Garibaldi della linea 1 della Metropolitana. La situazione appare sotto controllo e non ci sarebbero feriti.

L’ITALIA HA DIMENTICATO VARSAVIA? – Un brutto episodio e ancora una volta non viene usato il pugno di ferro dalle nostre autorità. Era il 28 novembre 2013 quando circa 250 tifosi biancocelesti furano fermati (senza alcun motivo) dalle forze dell’ordine polacche prima del match di Europa League tra Legia e Lazio. Da quel giorno per molti ragazzi iniziò un vera e propria apocalisse, infatti, solo alcuni furono rilasciati dopo poche ore, mentre un altro gruppo fu addirittura trasferito nel carcere di Biakoleka. E ora l’Italia come risponde? 

Francesco Ponticiello – Lazionews24.com