2015

NAZIONALI – Vince l’Olanda Under 21: 75′ per Kishna, panchina per Hoedt. Pareggio a reti bianche per l’Albania di Berisha

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AGGIORNAMENTO ORE 22:50 – L’Albania di Etrit Berisha non va oltre lo 0-0 nel match contro la Danimarca, valevole per le qualificazioni ai prossimi Europei. Entrambe le squadre restano al secondo posto con 10 punti, mentre al comando del girone c’è sempre il Portogallo. L’estremo difensore biancoceleste è sceso in campo dal primo minuto ed ha salvato i suoi in almeno due occasioni.


AGGIORNAMENTO 4/09 ORE 20.39
– C’è spazio anche per Kishna e la sua Olanda Under 
21, che nella prima partita di qualificazione ai prossimi europei di categoria ha battuto per 4-0 il Cipro. 75′ di grande livello per l’ala biancoceleste. Panchina invece per Hoedt.

 

È tempo di Nazionali. La Lazio può aspettare. Andiamo a ripercorrere le gesta dei calciatori biancocelesti impennati con le rispettive squadre.

 
OIKONOMIDIS – Il centrocampista biancoceleste è entrato in campo nella ripresa della gara vinta dalla sua Australia per 5-0 sul Bangladesh: per lui una traversa colpita di testa nel finale che sarebbe valso il primo gol personale in nazionale.
 
CATALDI – Avvio di stagione difficile nella Lazio ma ottimo nell’Italia Under 21: il talento romano ha infatti sennato su calcio di punizione la rete del 2-0 nell’amichevole vinta contro la Lupa Roma (primo gol di Bernardeschi).
 
PAROLO & CANDREVA – Vince ma non convince l’Italia di Conte, che però compie un passo decisivo verso i prossimi europei grazie al successo per 1-0 su Malta. A decidere l’incontro Graziano Pellè al 69′, servito da un bellissimo cross di Antonio Candreva. Ottima la prova del biancoceleste, entrato nella ripresa così come Parolo (vicino alla rete con un bel sinistro da fuori area)
 
DE VRIJ – Sconfitta pesante per l’Olanda in casa contro l’Islanda, che passa grazie alla rete al 51′ di Sigurdsson. Adesso il secondo posto che vale la qualificazione diretta è lontano 6 punti. Più probabile dunque la terza piazza e il conseguente spareggio.
 
LULIC – Anche per l’eroe del 26 maggio non è una grande serata nella sfida della sua Bosnia contro il Belgio. Eppure Edin Dzeko aveva portato avanti i suoi, salvo poi essere rimontati dai gol di Fellaini, De Bruyne e Hazard. Il terzo posto ora dista 4 punti. Adesso è durissima. 
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