2014
Nel #liberalalazio-day, è la prima doppietta biancoceleste di Radu a regalare i tre punti.
In un Olimpico unito all’unanimità contro Lotito, la squadra di Reja è chiamata a dimostrare di essere la squadra ammirata nelle prime uscite del tecnico goriziano per dimenticare le prestazioni più che insufficienti di Catania e in Europa League.
PRIMO TEMPO – Prima frazione di gioco che, nella prima metà, regala poche emozioni con la Lazio che tenta di tenere in mano il fulcro di gioco ma deve fare i conti con un Sassuolo ben messo in campo che si difende in maniera compatta lasciando pochi spazi alla manovra laziale. Il primo pericolo per la porta di Pegolo si registra al 24′ quando, su cross al centro di Lulic, Klose calcia a botta sicura ma Ariaudo respinge di piede. A 10 minuti dal fischio di fine primo tempo, quando le due squadre sembrano rimanere sullo 0-0, ci pensa Radu a firmare la rete del vantaggio: bolide da fuori aria che conclude la sua corsa sotto il set.
SECONDO TEMPO – Nel secondo tempo la trama è ancora la stessa: tutto l’Olimpico protesta contro Lotito mentre in campo è la Lazio a fare la partita. Al 57′ avviene la prima vera occasione della ripresa: il tiro sbilenco di Radu finisce sui piedi di Klose. Il tiro del tedesco, deviato, accarezza il palo e si perde sul fondo. Quando la partita inizia ad addormentarsi, Reja opta per un cambio: fuori un Mauri ancora fuori forma e dentro Biglia. Sostituzione che però sortisce l’effetto contrario: a 69esimo è, infatti, il Sassuolo a rendersi pericoloso con Berardi la cui conclusione finisce alta di poco. Formazione ospite che prende campo e pareggia i conti con l’ex laziale Sergio Floccari. Nemmeno il tempo di gustarsi il pareggio che Miro Klose torna a fare ciò che gli riesce meglio: scatta sulla linea del fuorigioco e di sinistro buca per la seconda volta la porta di Pegolo. Anche in questo caso il pareggio è immediato: Floro Flores pennella una punizione su cui Berisha può fare poco e porta il punteggio sul 2-2. La Lazio non ci sta, fa passare qualche minuto e si riporta avanti ancora con Radu. Il suo cross non viene deviato da nessuno e sorprende Pegolo che non può far altro che guardare la palla entrare. Negli ultimi la compagine di Malesani ci prova ma la Lazio è attenta e tiene la pressione avversaria. Si conclude, perciò, con la vittoria della Lazio una partita rocambolesca che ha regalato non pochi brividi ai tifosi laziali.
Benedetta O’refice