2013
Neymar, Falcao e Felipe Anderson: ecco chi è il fondo inglese
“Doyen Sports Investments è un fondo privato che, tra le altre attività, si dedica a fornire una fonte di finanziamento per le società di calcio. Presto il supporto verrà esteso ad alcuni campionati”: così, sul proprio sito ufficiale, si definisce il famigerato ‘Fondo inglese’ di Felipe Anderson. Un’autentica potenza del calcio (“supporto ad alcuni campionati”, sottolineiamo con la penna rossa): basti pensare che, tra i suoi calciatori, vanta (in ordine sparso) Neymar, Falcao, Kondogbia. E ancora Negredo, Mangala, Defour. Insomma: sfogliando l’elenco, è difficile trovare un giocatore che non abbia un’altissima quotazione, e sul campo e sul cartellino.
Continuiamo a leggere: “Oggi Doyen Sports è forse il fondo privato maggiormente riconosciuto nel pianeta calcio. Lavora con i più grandi e ricchi club del mondo grazie alla sua forte capacità di investire in trattative di ogni grandezza”. Doyen Sports riferisce di lavorare su diversi aspetti: cura della carriera dei calciatori, investimenti, compravendita di cartellini, pubblicità. Un autentico padre finanziario, dalle disponibilità pressoché illimitate.
Falcao al Monaco? Un affare di pochi giorni. Neymar al Barcellona? Una missione decisiva in Brasile (dopo anni di indiscrezioni). Pressoché tutti gli assistiti di Doyen Sports vantano grande eco sui rotocalchi di tutto il mondo, e vengono accostati a molte squadre, anche in Italia. Così arriviamo a Felipe Anderson: la missione di Tare e Calveri è iniziata lunedì scorso. Ad ora si sta trattando. Senza includere il vuoto al fotofinish dello scorso gennaio.
Perché? Perché la Lazio non chiude ai ritmi di altre società? Perché Doyen Sports punta i piedi, quasi a cercare di far saltare la trattativa di momento in momento, con rilanci inopportuni? Il Santos è convinto, ormai il braccio di ferro è tra i biancocelesti e uno dei fondi più influenti sulla faccia della terra. Una cosa così, sì. In queste ore le parti stanno mostrando i muscoli. “Cura della carriera dei calciatori”, dicono. Felipe Anderson, la tua carriera è da Lazio? Forse qualcuno pensa di no. Forse.
Pubblicato il 22 giugno alle 01,45