News
Nicchi: «Var da migliorare, non si torna indietro. Basta con le proteste!»
Marcello Nicchi, presidente dell’AIA, in un’intervento a Radio anch’io Sport si è soffermato a parlare del Var e delle polemiche
Le polemiche intorno alle decisioni di alcuni arbitri di Serie A non sembrano voler finire. Dopo le lamentele dei granata sul fallo in area di rigore di un giocatore giallorosso in Roma-Torino, ieri sono arrivate quelle per l’espulsione di Acerbi in Napoli-Lazio. Il presidente dell’AIA Marcello Nicchi, intervenuto a Radio anch’io Sport, ha detto la sua sul Var e su tutti i contrasti creati: «Alla Var darei una sufficienza, va utilizzata ogni volta che si può. Ma dobbiamo evitare le proteste e far lavorare gli arbitri: a cosa serve il capitano se ogni volta il direttore di gara viene circondato da quattro o cinque giocatori, a due minuti dall’inzio della partita? Non si torna indietro: la Var va migliorata, ma non deve diventare un boomerang o un alibi. Sarebbe un sogno permettere agli arbitri di spiegare le loro decisioni, ma bisogna metterci nelle condizioni di farlo e non è possibile se i dirigenti parlano di malafede o sudditanza. Non ci sentiamo inattaccabili, ma i nostri atteggiamenti influiscono in 11 mila partite settimanali, con ragazzi picchiati sui campi di prima categori. Banti in Supercoppa? Ho visto un arbitraggio normale, con un mezzo episodio sul quale si può discutere».