NON SOLO LAZIO – Mistero Shakhtar Donetsk: sei giocatori rifiutano di tornare in Ucraina e risultano irreperibili

La tremenda situazione in corso in Ucraina sta spaventando anche i giocatori stranieri che militano nel campionato locale. Come i sudamericani dello Shakhtar Donetsk campione in carica, sei dei quali sono attualmente irreperibili dopo un’amichevole disputata in Francia a conclusione di una tournée nell’Europa occidentale. Si tratta dell’argentino Facundo Ferreyra, accostato al Torino, e di quattro brasiliani, vera e propria colonia nella rosa allenata da Mircea Lucescu: Fred, Alex Teixeira, Dentinho e pure Douglas Costa, talento mancino che in Italia piace, e non poco, a Napoli e Roma. Il sesto giocatore non è stato invece identificato. A riferire la notizia in mattinata sono state le varie emittenti transalpine. I sei giocatori non hanno preso il volo di ritorno per l’Ucraina dopo l’amichevole disputata ieri ad Annecy, contro il Lione: netto ko per 1-4 (rete della bandiera messa a segno proprio da Dentinho) a una settimana dall’inizio del campionato. Dopo il match, la squadra ha fatto tappa a Ginevra per poi ripartire per l’Ucraina. Ma i sudamericani si sono resi irreperibili e lo sono tuttora. Tutti gli indizi – come riporta goal.com – portano a pensare a una sorta di fuga da un Paese martoriato da una guerra spaventosa e crudele. Senza contare che, proprio nella zona di Donetsk (eletta a capitale dai filo-russi), giovedì un aereo della Malaysia Airlines decollato da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur è stato abbattuto, provocando una carneficina: 298 morti. Da parte dello Shakhtar, ancora nessun comunicato in merito alla vicenda. Anzi, sulla home page del sito ufficiale del club campeggiano la notizia del ritorno in Ucraina della squadra e le parole di Alex Teixeira, proprio uno dei sudamericani coinvolti, che si dice “pronto per iniziare la nuova stagione”. Un mistero.