2015
Oddo sull’ex compagno Mauri: “Senso della posizione innato e intelligenza calcistica le sue doti migliori”
“Uno dei giocatori più eclettici dell’intero campionato italiano”, così definisce Stefano Mauri l’ex compagno di squadra, oggi allenatore del Pescara, Massimo Oddo intervistato da Calcio 2000.
“La sua dote migliore è senz’altro una grandissima intelligenza calcistica, una qualità che gli ha permesso di fare bene in questi anni e probabilmente, gli ha anche allungato la carriera. Ha un’incredibile capacità di mettersi sempre al posto giusto in campo e questo è un vantaggio sia per lui che per qualsiasi allenatore. Possiede un senso innato della posizione che anche sottoporta può tornare utile. Quando segni così tanto giocando pur non essendo una punta, significa che hai un feeling particolare con la porta. Non può essere un caso”.
Oddo conferma quanto detto dallo stesso Mauri su Roma: “Ho un ricordo bellissimo dei miei anni alla Lazio e ho conservato un ottimo rapporto con i tifosi. Amano più la maglia che i giocatori, quindi non è mai facile farsi amare. Stefano è da tanti anni che è lì e questo significa che ha fatto breccia nel cuore del popolo biancoceleste, in campo e fuori. Non è facile ma lui ci è riuscito alla grande. Si merita la fascia da Capitano. É un ruolo di grande responsabilità. Credo che Stefano lo sappia e si stia comportando alla grande”.