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Oikonomidis: «Sogno di tornare alla Lazio e diventare titolare»
Il calciatore della Lazio Christopher Oikonomidis, in prestito all’Aarhus, ha espresso l’emozione per il ritorno al gol e tracciato gli obiettivi personali
Il 2017 è cominciato decisamente meglio di come si era concluso il 2016. Al rientro dalla pausa invernale del campionato danese, Chris Oikonomidis ha realizzato il suo primo goal in Superligaen. La sua marcatura non è stata però decisiva al suo Aarhus per evitare la sconfitta per 2-1 contro l’Aalborg. Si tratta in realtà del secondo centro stagionale per l’ex Primavera, che aveva già messo la firma in un match di Coppa Nazianale. L’australiano ha commentato così ai microfoni dei canali ufficiali del club: «Sono felice di aver lasciato il segno sulla gara. Certamente è stata solo una soddisfazione a livello personale, perchè il risultato è deludente per la squadra. Ci aspettavamo molto di più da questa sfida. Ora dobbiamo mettere la sconfitta alle spalle e guardare avanti. Bisogna pensare una partita alla volta e non farci prendere dal panico: se ognuno svolge il proprio compito, i risultati arriveranno. Serve solo un po’ di fortuna in più».
INFORTUNIO DIMENTICATO – L’esterno di proprietà della Lazio, lo scorso anno in prestito alla Salernitana, ha finlamente ritrovato la giusta condizione fisica dopo aver accusato un problema muscolare all’inguine nella seconda parte di stagione: «Sono molto contento di essere tornato in piena forma. In Portogallo ho subito un lieve infortunio muscolare, ma ho lavorato sodo per superarlo e ora mi sento davvero al meglio».
OBIETTIVI PERSONALI – «Ho segnato anche un gol in coppa che ci ha permesso di proseguire il cammino, però voglio farne di più in questa seconda parte di stagione. Mi sto allenando molto per riuscirci, ma comunque sono soddisfatto. Ho disputato molte partite e collezionato tanti minuti in campo. È esattamente il motivo per cui sono venuto qui: migliorare, tornare alla Lazio il prossimo anno con maggiore esperienza e, se tutto va bene, conquistarmi un posto in prima squadra. La società biancoceleste ha espresso un feedback positivo per questi primi sei mesi qui all’Aarhus, hanno notato la mia grande crescita come calciatore».