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Onazi: “Inzaghi ti sprona sempre a dare il massimo e chi si allena male non gioca… I tifosi della Lazio? Li adoro!”
Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Eddy Onazi. Il centrocampista nigeriano ha analizzato il suo momento positivo con l’arrivo di Simone Inzaghi sulla panchina biancoceleste: “Vogliamo concludere bene il campionato dopo una stagione non esaltante. Per me non è stato facile tornare a giocare bene quando giochi poco. Ma bisogna farsi trovare pronti. Non bisogna sprecare le chance che si hanno, io voglio diventare un calciatore ancora più importante, devo allenarmi e fare sempre meglio”.
Su Inzaghi: “E’ molto intelligente, in allenamento ti sprona a dare sempre il massimo, solo così puoi sperare di giocare. Valuta la formazione da mettere solo dopo gli allenamenti, anche chi gioca più spesso se si allena male rischia di non scendere in campo”.
Sulla avventura alla Lazio: “Non è stato facile quando sono arrivato, la lingua italiana è molto difficile. All’inizio non parlavo con nessuno. Quando sono partito dalla Nigeria i miei genitori mi hanno detto che la strada per diventare calciatore non sarebbe stata facile. Il derby di Coppa Italia contro la Roma non posso dimenticarlo. Ho detto a Totti: ‘non ti farò toccare un pallone’ (ride,ndr). Il Mondiale è un altro torneo che non posso dimenticare, è il migliore del mondo”.
Sull’amicizia con Keita: “Keita è come un fratello. Quando è arrivato gli ho detto che per arrivare in prima squadra avrebbe dovuto fare il massimo, lui mi ascolta molto. Ora giochiamo insieme in prima squadra, sta giocando molto bene e sono contento. Klose? In tutta la mia carriera non ho mai visto un professionista come lui. Se ci fossero tre o quattro Miro in una squadra si vincerebbe sempre. Lui non pensa a fare gol, pensa soprattutto al bene della squadra. E’ un professionista esemplare, arriva sempre puntuale, si allena sempre al 100%, dà un sacco di consigli su come muoverci in campo”.
Su Napoli-Lazio della scorsa stagione: “Al Napoli segno sempre (ride, ndr)! I tifosi ci hanno aspettato di notte, mi hanno fatto emozionare. Erano tutti contenti anche del mio gol, devo ringraziare Dio per questo, per aver mostrato il mio valore”.
Sul rapporto con i tifosi: “Lo lo so che i tifosi della Lazio mi vogliono bene come so che non si può piacere a tutti nel mondo. Io rispetto molto i tifosi della Lazio, quando sono arrivato mi hanno preso come uno di loro. Hanno fatto grandi cose per me. Li invito tutti al mio matrimonio in Nigeria (ride,ndr). I tifosi sono molto importanti, ci sono molti che se perdiamo non mangiano, altri che fanno viaggi molto lunghi per seguirci in trasferta. E’ per loro che dò sempre il 100%”.
Sulla stagione deludente: “Dispiace per questa stagione, però vogliamo finire bene. Siamo in una posizione difficile, in queste due partite dobbiamo dare il 100% per vincerle. Poi alla fine vedremo come andrà”.
Sui gol realizzati: “Mi piace molto il gol con il Saint-Etienne, ho iniziato l’azione dalla nostra porta, ho dato palla a Felipe, ho corso per tutto il campo e sono andato a segnare. Alla fine delle partita sono contento solamente se sono stanco”.