2013
Onazi stupisce, Keshi: “E’ il Lampard di…”
«Cara Lazio, ti sei accorta di avere il Frank Lampard di colore?». Queste le parole di Stephen Keshi, allenatore della Nigeria, che si è letteralmente innamorato del suo mediano durante questa Coppa d’Africa che la Nigeria sta disputando da protagonista. «Sarebbe stata una follia rinunciare a uno come lui. La Nigeria ha avuto difficoltà a rimanere a certi livelli dopo che è tramontata la generazione degli Okocha, Finidi e Oliseh. Eddy ha le caratteristiche per regalare un salto di qualità al gruppo nuovo e giovane che ho assemblato in questi due anni». Keshi sa che la Nigeria è terra dove sono nati grandi calciatori, ma anche che il cambio generazionale non è mai facile, proprio in Onazi vede il futuro della sua squadra. Anche Petkovic si invaghì subito del nigeriano, appena arrivò alla Lazio il mister ebbe subito l’occasione di apprezzarne le doti in quel di Gubbio, dove vi era la finale scudetto primavera con l’Inter. Da quel giorno è iniziata l’ascesa di Onazi, che con il suo lavoro sta stupendo tutti. Nell’ultimo turno non aveva un cliente semplice, ma Yaya Tourè , Onazi non si è lasciato spaventare: «Sta crescendo a vista d’occhio e in meno di due anni diventerà uno dei più importanti uomini mercato del calcio internazionale». Un commento finale sul lavoro di Petkovic nei confronti del suo pupillo, al quale inizialmente aveva concesso molti più minuti e che ultimamente vedeva meno il campo di gioco, Keshi la vede così: “«Lo sta proteggendo, e fa bene. Petkovic è uno che sa lavorare con molta efficacia sulla mentalità dei suoi giocatori. È perfettamente cosciente di avere tra le mani un diamante». Speriamo che potrà brillare presto.