2015

Orsi: “Questo deve essere l’anno della consacrazione per la Lazio. Mauri? Non è facile sostituirlo”

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Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto l’ex estremo difensore biancoceleste Fernando Orsi per commentare la nuova stagione della squadra capitolina: “La Lazio deve mantenere la stessa intensità e la stessa fame dello scorso campionato, che deve essere un punto di partenza e non di arrivo. Questa deve essere la stagione della consacrazione, ottenendo gli stessi risultati dello scorso anno, se non miglioriLa Lazio deve prendere tutte le partite come finali, ci sarà tanta battaglia, la Juve secondo me è ancora fuori concorso, ha fatto un grande mercato e prenderà un altro trequartista, secondo me è più che rinforzata nonostante le cessioni importanti. L’inserimento dei nuovi acquisti può essere un vantaggio per la Lazio in Supercoppa? Certo, ma è sempre la Juve, la Lazio parte con un leggero svantaggio. Morrison? Voglio vederlo quando inizia il campionato, le sue qualità le conoscevamo, peccato si sia fatto male. Speriamo che esprima l’estro per il quale è stato preso. La rosa è stata sfoltita, come chiesto da Pioli e dalle nuove regole: la Lazio è stata forse l’unica squadra che è riuscita a cedere, ed è più facile acquistare che vendere, Pioli è stato accontentato. Mauri e Ledesma? Mauri è andato via, un giocatore da 10 gol e tanti assist, rimpiazzarlo non è semplice. La Lazio è chiamata a fare un gran campionato al di là dei singoli. Kishna basta a sistemare l’attacco? Lo vedremo dopo i risultati, la Lazio gioca con una punta centrale e quindi servono più esterni d’attacco, sperando poi che Klose si confermi sui numeri dell’anno scorso, e che Djordjevic segni un po’ di più. Mi aspetto che ne facciano 25 in due, perché ce li hanno nelle corde. Il serbo è stato sfortunato, si sacrifica molto ma in zona gol deve fare qualcosa di più, mi aspetto un centravanti da doppia cifra”

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