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Pagelle Lazio Porto: Ciro è una sentenza, Milinkovic croce e delizia

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I voti ed i giudizi ai protagonisti del match di campionato tra i portoghesi e i biancocelesti: pagelle Lazio Porto

Le pagelle dei protagonisti del match tra Lazio e Porto, valido per il ritorno dei playoff di Europa League 2021/2022.

STRAKOSHA 6,5 – Due interventi decisivi a inizio ripresa su Otavio e Vitinha. E replica su Galeno poco dopo. Non può nulla sul gol di Uribe, che si trova davanti.

MARUSIC 5 – Non troppo brillante il ne, che, anche in zona offensiva, è troppo frettoloso e poco ragionevole. E perde un’infinità di palloni.

LUIZ FELIPE 5,5 – Una prestazione nel complesso ordinata, ma si perde l’inserimento di Uribe in occasione del secondo gol del Porto. Un errore che pesa.

PATRIC 5,5 – Alcune chiusure fondamentali nel primo tempo, ma nella ripresa va un po’ in confusione. E poi c’è il neo del raddoppio dei lusitani: non legge, come i compagni di reparto, l’inserimento di Uribe, colpevolmente lasciato solo.

RADU 6 – Attento e concentrato. Il rumeno, che gioca titolare come all’andata, non commette sbavatura (54′ HYSAJ 5 – Entra per dare un maggiore supporto a Pedro e lo fa. Legge però male la situazione del secondo gol del Porto, rinviando in maniera tutt’altro che perfetta).

MILINKOVIC 6 – Predominanza e strapotere fisico, ma anche giocate di alta scuola, tra sponde, aperture e assist. Nel finale fa addirittura la punta, rendendosi sempre pericoloso. La sua ingenuità sul rigore però pesa e non poco sulla partita. E sulla qualificazione.

LEIVA 6 – Fa un ottimo lavoro in fase di interdizione, garantendo copertura alla difesa. Esperienza al servizio della squadra (54′ CATALDI 6 – Non entra benissimo, ma cresce con il passare dei minuti. Ci mette grinta e determinazione, ma soprattutto segna il gol della speranza).

LUIS ALBERTO 5,5– Ha molte palle importanti, ma non riesce a incidere, sbagliando tra l’altro tre occasioni importanti e ghiotte. E dopo il secondo gol del Porto si fa prendere da nervosismo e frustrazione. E a dirgli di no ci si mette anche il palo. Insomma, una serata anche non fortunata.

FELIPE ANDERSON 6 – Conferma il buon momento, visto contro l’Udinese. Non sempre è preciso, ma ci mette buona volontà e corsa.

IMMOBILE 7 – Nel primo tempo gonfia la rete in tre occasioni, ma solo una è quella buona. Un’autentica spina nel fianco per la difesa lusitana, nonostante le condizioni non perfette, mettendo lo zampino anche nell’inutile pari. Una sentenza. E non fa nemmeno più notizia.

PEDRO 6 – Non sta benissimo e si vede. La sua presenza in campo però rappresenta sempre un fattore. Nel vivo di molte azioni offensivi (71′ RAUL MORO 5,5 – Qualche buono spunto e nulla più. E nel forcing finale serviva ben altro).

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