Le pagelle di Lazio-Torino: Immobile ingenuo, Lucas Leiva e Luis Alberto non mollano

Le pagelle di Lazio-Torino: voto e analisi del calciatori scesi in campo nel match valido per la 16^ giornata di Serie A

Ci sarebbe poco da commentare in casi come questo, Lazio-Torino è cambiata completamente dopo il mancato calcio di rigore. Il risultato finale recita 1-3 per i granata, resta l’amaro in bocca per un’occasione (l’ennesima) che sfuma via. Ecco comunque di seguito le pagelle del match:

STRAKOSHA 6 – Non ha colpe sui tre goal ospiti, rende probabilmente meno pesante il passivo al triplice fischio.

BASTOS 5.5 – Va in difficoltà perchè viene attaccato da Berenguer e Rincon, non sempre Marusic è pronto ad aiutarlo. DAL 55′ FELIPE ANDERSON 5.5 – Prova a dare la scossa, ma la condizione migliore è ancora lontana.

DE VRIJ 5.5 – E’ duello fisico con Belotti. Nel primo tempo l’olandese non sbaglia nulla, nella ripresa il ‘Gallo’ ci prova ma è fermato da Strakosha.

RADU 6 – E’ sicuramente il più in forma del terzetto difensivo. Il terzo gol arriva dal suo lato, certo che Edera si inventa una magia.

MARUSIC 6.5 – Uno dei migliori in campo della Lazio fino alla sostituzione. Il montenegrino si fa tutta la fascia in attacco e in ripiegamento. DAL 55′ BASTA 5.5 – Fa quello che può. Spinge molto e sfiora anche il gol.

LUCAS LEIVA 6.5 – Recupera un’infinità di palloni in mezzo al campo e ad inizio ripresa sfiora persino la rete del vantaggio. DAL 58′ CAICEDO 5.5 – Deve lottare contro tutta la difesa. Non gli si poteva chiedere di più.

PAROLO 6 – Sbaglia qualche passaggio di troppo, ma i chilometri percorsi sono come sempre tantissimi. Si vede spesso in fase di inserimento, ma non è fortunato.

LULIC 5 – Pecca di precisione al momento decisivo, peccato perchè è bravo a trovare coi tempi perfetti l’inserimento giusto.

MILINKOVIC 5.5 – Ci mette l’anima e lotta fino alla fine. Gioca a tutto campo nel secondo tempo, mostrando la sua encomiabile generosità. Talvolta però eccede in leziosità

LUIS ALBERTO 6.5 – Dopo la partita incolore di Genova si riprende la scena. E’ lui il migliore in campo e l’uomo in più nel secondo tempo. Il gol che riapre la partita è per palati fini. Corre per due e alla fine è costretto ad abbandonare il campo per un risentimento

IMMOBILE 4 – Commette una sciocchezza dopo aver fallito un gol che doveva esser fatto. Il suo periodo nero prosegue.

INZAGHI 5.5 – Prepara la partita bene come sempre. L’episodio che cambia la partita sconvolge pure lui che preso dall’ira manda nel secondo tempo tutta la squadra all’arrembaggio. Pecca di lucidità, ma come biasimarlo.