Coppa Italia
Pagelle Lazio Udinese: Cataldi illumina, Immobile sempre decisivo
I voti e i giudizi ai protagonisti del match valido per gli ottavi di Coppa Italia tra Lazio e Udinese: le pagelle
Lazio e Udinese sono scese in campo allo stadio Olimpico nel match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Le pagelle dei protagonisti del match:
REINA 6,5 – Nel primo tempo è spettatore non pagante, ma nella ripresa fa due interventi importanti. Fondamentale anche nelle uscite alte.
LAZZARI 6,5 – Uno dei più positivi. Iniziative personali, corsa e tanti spunti. La difesa dell’Udinese gli prende le misure, ma lui è sempre vivo. E nei supplementari è ancora brillante. Insomma, le risposte che ci si aspettavano sono arrivate.
LUIZ FELIPE 6 – Attento e concentrato. Molto spesso si fa vedere anche fase di impostazione e costruzione. Sbaglia qualche appoggio, ma nel complesso fa il suo.
PATRIC 5 – Soffre molto il dinamismo di Success e, sia per senso della posizione che per movimenti, si capisce fin troppo bene che non è un difensore. Troppi limiti (115′ VAVRO s.v.)
MARUSIC 5,5 – Molto meno brillante del solito. Si vede poco in fase offensiva, ma soprattutto commette errori in fase d’appoggio, che sarebbero potuti costare caro (80′ HYSAJ 6 – La sua esperienza è fondamentale nella battaglia dei supplementari)
MILINKOVIC 6,5 – Ha l’occasione migliore nei minuti finali del secondo tempo, ma Silvestri dice no. La sua fisicità e i suoi inserimenti, anche in una giornata non brillantissima, restano un fattore. E la sua classe nel finale fa la differenza.
LEIVA 6 – Gioca un po’ a sorpresa, ma ci mette esperienza, attenzione e personalità, recuperando molti palloni. Non ha però molti minuti nelle gambe ed esce all’intervallo (46′ CATALDI 7 – Funziona alla perfezione l’asse con Immobile. Nei tempi regolamentari il gol non arriva, ma all’inizio del secondo tempo supplementare l’intesa è vincente. Ordine e qualità. Un peccato che manchi sabato…).
LUIS ALBERTO 5,5 – I compagni lo cercano molto, ma lui, troppo spesso, sbaglia scelta. Da uno con la sua qualità non ci si aspettano certi errori.
FELIPE ANDERSON 5 – Un buon primo tempo, ma poi sparisce letteralmente dal campo. Si spegne e si disattiva senza particolari motivi, subendo anche la fisicità degli avversari (103′ LUKA ROMERO 6 – Come contro la Salernitana, colpisce per fame, determinazione e voglia).
MURIQI 6 – Parte molto bene, andando in due occasioni vicino al gol. Prestazione sufficiente per buona volontà e impegno, anche se ovviamente i suoi limiti sotto porta sono evidenti (71′ IMMOBILE 7 – Aggiunge il pallonetto al suo repertorio stagionale. A dir poco glaciale sull’assist perfetto di Cataldi. Con lui in campo è tutta un’altra storia).
ZACCAGNI 6 – Buon primo tempo, fatto di iniziative personali e uno contro uno. Costretto a uscire un intervallo dopo un duro scontro con Success. Si teme una distorsione, ma la speranza è che sia solo una botta. (46′ RAUL MORO 5,5 – Partecipa alla più grande occasione nella partita ed è croce e delizia: bravo a trovare Milinkovic, ma poi però sulla ribattuta è poco freddo. La qualità c’è, ma gli mancano furbizia e malizia).