Europa League
Pagelle Twente Lazio: Pedro monumentale, Vecino uomo ovunque. E Pellegrini… – VOTI
Pagelle Twente Lazio: i voti ai protagonisti del match valido per la terza giornata dell’Europa League 2024/25
I top e flop e i voti ai protagonisti di Twente Lazio, match valido per la terza giornata dell’Europa League 2024/25.
MANDAS 6: corre pochi pericoli vista anche l’inferiorità numerica degli avversari. Sicuro quando chiamato in causa
MARUSIC 6.5: prende anche il palo con un cross che sorprende Tyton, molto propositivo nella prima frazione. Nella ripresa spinge meno ma controlla quella fascia
GIGOT 6.5: tignoso, vince lo scontro con l’attacco avversario. Buona la prima per il francese, apparso molto sicuro (77′ PATRIC 6: entra e contribuisce a tenere il vantaggio nel finale)
ROMAGNOLI 6.5: gara attenta e di sostanza, dà le risposte che ci si aspettavano da lui dopo Torino. Contribuisce a tenere alto il muro davanti a Mandas
PELLEGRINI 7: il gol mangiato nella ripresa grida vendetta, ma quanto spinge! Spettacolare il sombrero qualche minuto dopo, avrebbe meritato miglior sorte nella conclusione
VECINO 7.5: l’assist e anche di più, tanta sostanza nelle due fasi, è l’uomo ovunque di questa Lazio (64′ ROVELLA 6.5: giocate di qualità in mezzo al campo, contribuisce a far respirare i suoi)
DELE-BASHIRU 7: inizia un po’ timido nel nuovo ruolo, poi prende coraggio col passare dei minuti. Perfetto e freddo nell’assist per Isaksen che chiude la gara
ZACCAGNI 7: sempre pericoloso quando parte nell’uno contro uno, dà la sensazione di poter inventare la giocata da un momento all’altro. Il Twente fatica a contenerlo (64′ CASTELLANOS 6.5: si prende un rigore che solo il Var gli cancella. Lotta come suo solito, trova anche il gol col solito scavetto ma a gioco fermo)
PEDRO 8: ennesima gara monumentale, è l’uomo del momento. Il gol e tante giocate di una classe da giocatore superiore, domina lui nella notte di Eneschede
TCHAOUNA 6.5: si impegna e si batte tanto, a volte un po’ troppo impreciso ma non fa mancare mai il suo supporto. Esce nervoso dopo il gol di Isaksen (89′ GILA SV)
DIA 6: si sbatte tanto, un po’ meno nel vivo del gioco rispetto a quando agisce da trequartista (77′ ISAKSEN 7: entra e la chiude nel giro di dieci minuti con il suo secondo gol stagionale)
BARONI 7.5: tre su tre, la Lazio di Europa League è uno spettacolo. I suoi sanno anche soffrire nei momenti in cui il Twente prova a offendere, ma non perdono mai la testa. Il momento di crescita continua come prima, più di prima