2015
Palermo, Iachini: “La Lazio è forte e organizzata. L’assenza di Felipe Anderson non credo che inciderà”
Il tecnico del Palermo, Beppe Iachini, è intervenuto in conferenza stampa in vista dell’impegno di domani all’Olimpico contro la Lazio. “Domani sarà una gare importante, un ulteriore tappa di avvicinamento verso un obiettivo importante, la salvezza. Poi vogliamo arrivare a giocare più partite possibili per i tre punti. La partita dell’andata è passata, fa parte del calcio; penso che ci abbia lasciato sensazioni positive anche perché siamo usciti tra gli applausi dei nostri tifosi, cose che solo una tifoseria intelligente come quella palermitana poteva fare. Hanno apprezzato il gioco e la prestazione, quella partita è andata così, pazienza. Il capitano lo decido io. Ed è Barreto. Ha un ruolo importante nella squadra e nello spogliatoio, pensiamo solo ad andare avanti senza pensare al resto, continuando a vincere”.
Sugli obiettivi del Palermo:
“Sono orgoglioso di raggiungere Guidolin (60 panchine di fila col Palermo, ndr), col quale ho un ottimo rapporto e stimo molto. Quel che si arriva a fare, però, non deve essere mai un traguardo. Ci sono altre battaglie da vincere insieme alla società e all’ambiente. Guidolin, nella sua annata, aveva otto posti disponibili per l’Europa. Diminuendo i posti diventa più difficile, ma per come siamo abituati a ragionare non ci accontentiamo di nulla. Io lavoro sempre su più situazioni tattiche. I moduli sono figli delle caratteristiche dei giocatori che si hanno disposizione. Valuterò il recupero di qualche ragazzo e sulla base di quello farò giocare la squadra. Prima abbiamo avuto qualche assenza in difesa, ora magari a centrocampo. E’ un momento particolare”.
Su Pioli:
“Con Pioli ho giocato insieme per sette anni, poi i percorsi sono stati diversi. C’è stima reciproca, a Palermo ha avuto una parentesi sfortunata ma i cavalli si vedono alla lunga”.
Sulla Lazio:
“Ci aspetta una squadra forte e organizzata. L’assenza di Felipe Anderson non credo che inciderà. Hanno pochi pensieri sotto questo punto di vista. Giocano con Candreva e Mauri, comunque. La Lazio ha giocatori importanti, gente brava sulle palle inattive e nell’uno contro uno. Dobbiamo anche essere attenti alla fase difensiva, oltre che ad attaccare”.
Sulla formazione rosanero:
“Ho convocato Alastra per la trasferta di Roma perchè ho voluto dare spazio a Fulignati in Primavera. Per la gara tenteremo di recuperare Bolzoni, vedremo se con qualche terapia riuscirà a giocare. Valuteremo se sarà possibile. Il possibile impiego dal primo munto di Belotti? Magari dormo la notte e penso allo sviluppo della partita, e chissà che non possa esserci. Contano però i giocatori e le loro caratteristiche, bisogna lavorare sulla squadra”.
Sul “caso” Lotito:
“Da uomo di sport non voglio pensare a possibili favori. Quella è una telefonata rubata, poi nello sport non si vince con la politica ma col sudore. Non conosco altro modo”.