Palombi e Murgia in coro: “Una disattenzione ci è costata cara. Andiamo a Milano per ribaltare il risultato”

Uno dei protagonisti di Lazio-Inter, Simone Palombi ha parlato ai microfoni di Lazio Style Radio commentando la sconfitta laziale: Palombi: “C’è rammarico abbiamo dato tutto. L’abbiamo preparata così, una piccola disattenzione ci è costata caro. Andremo a ribaltare il risultato a Milano. Ci abbiamo messo il cuore, dobbiamo pensare alla prossima sfida in casa col Bari e poi penseremo ad andare a Milano”. 

La causa del ko in una partita giocata bene è stata la poca concretezza sottporta: “E’ mancata un po’ di cattiveria, abbiamo creato occasioni li abbiamo messi in difficoltà, ci è mancato solo il gol. Ci è andata male, non c’è da rammaricarsi. La squadra era viva, forse è stata una delle nostre migliori prove nonostante il risultato. Abbiamo provato a sfruttare le situazioni corali sulle fasce. Fino al gol loro ci stavamo comportando bene”.

I nerazzurri secondo Palombi non sono imbattibili:“Non ho visto una grande Inter, hanno ottimi giocatorii come noi,, meritavamo di più. Sappiamo che non sono imbattibili, si poteva fare anche oggi. Arriviamo al 10 febbraio con la consapevolezza di poter andare in semifinale. Mentalmente stiamo bene abbiamo cercato di rimetterci sulla giusta via, forse eravamo un po’ in ritardo di condeizione. Sto meglio, sabato ho riposato per un problema alla fascia tibiale. Oggi ero a mio agio sia fisicamente che di testa”.

Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto anche Alessandro Murgia: “C’è rammarico perché abbiamo affrontato una squadra forte nel modo migliore, non dovevamo prendere gol all’ultimo minuto, è stata una nostra disattenzione. Ora pensiamo al campionato perché non siamo nella posizione di classifica che ci appartiene. Noi dobbiamo fare risultato sabato, dobbiamo puntare in alto e abbiamo una società dietro che ci dà forza. Dobbiamo stare sempre attenti e più concentrati. Il sospetto rigore? Io ho stoppato palla e sono andato avanti e ho sentito la carica del difensore. L’arbitro può fare delle scelte, in questo caso ha preferito non fischiarlo. Il mio diagonale? Su quel tiro Manoni mi ha dato una grande palla di testa, poi ho provato il diagonale. Loro avevano questi esterni veloci ma noi abbiamo giocato molto bene. Siamo abituati alle rimonte e faremo bene a Milano. La palla gol di Manoni? Manoni ha detto che aveva un avversario che lo rincorreva ed ha provato subito il tiro, sono scelte. Loro invece hanno tentato questo tiro-cross e hanno trovato l’attaccante libero. Abbiamo giocato meglio di loro qui, lo possiamo fare anche a casa loro”.