2015

Parolo: “Il rigore ha cambiato la partita, ma abbiamo cercato il pareggio fino alla fine. Ora dobbiamo tornare a vincere”

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Marco Parolo è intervenuto al termine del match ai microfoni di Lazio Style Radio:

Buona partenza, poi vi siete innervositi?
“Siamo partiti con lo spirito giusto, poi l’episodio del rigore ha cambiato la partita. Con l’uomo in meno abbiamo provato a segnare. Se Mauri avesse segnato, adesso staremmo a parlare di un’altra Lazio. Volevamo tornare a fare punti, ma non ci siamo riusciti. Dopo 15 minuti avevamo tutta la difesa ammonita, sono episodi che condizionionano”.

Cosa vuol dire protestare sulla gestione dei piccoli falli?
“Noi giochiamo aggressivi, tanti falli in Inghilterra non sarebbero stati nemmeno fischati. Anche su Klose al primo minuto è stato chiamato un fallo dubbio. Questi spezzano il gioco e non danno la possibilità alla squadra di accorciare”.

Sarà difficile contro Udinese?
“Abbiamo dimostrato di poter incere con chiunque, dipende dalla mentalità con cui scendiamo in campo”.

In zona mista l’ex Parma si esprime così: “La partita è stata condizionata dall’episodio del rigore, loro poi si chiudevano tutti dietro e partivano in contropiede. Se avessimo segnato si sarebbe parlato di una Lazio con un grande cuore. Ora dobbiamo inseguire gli altri che sono davanti a noi. Non siamo riusciti a segnare nelle azioni da gol che abbiamo creato, poi è arrivato il rigore, abbiamo provato a ribaltare il risultato giocando aggressivi, ma non ci siamo riusciti. Dobbiamo continuare a lavorare. Ora dobbiamo andare ad Udine e fare punti, questo è quello che conta. Noi giochiamo grintosi, sui primi tre falli nostri ci hanno ammonito Mauri, e il centrale e un esterno e questo ci può aver condizionato. Non dobbiamo però guardare l’arbitro, dobbiamo mantenere questo spirito. Per come la vedo l’unica partita sbagliata è stata Cesena, ora dobbiamo continuare con questo atteggiamento”. L’obiettivo Champions è ancora alla portata della Lazio: “Ci credono le squadre alle nostre spalle perché non dobbiamo farlo noi. Possiamo ancora giocarcela, faremo i conti ad aprile. Vogliamo crederci all’Europa, prima centriamo l’Europa League e poi vedremo se possiamo andare oltre”.

Marco Parolo è intervenuto anche ai microfoni di Mediaset Premium: “È stata una partita aggressiva, non siamo riusciti a ripartire per i molti falli che l’arbitro fischiava. Dobbiamo pensare che il nostro obiettivo è comunque quello di raggiungere l’Europa e guardare avanti. La Champions è raggiungibile, ma ora ci siamo un pò distaccati. Ci vogliamo credere perchè il campionato è ancora lungo. Non dobbiamo mollare mai, solo così possiamo giungere al traguardo. Ora dobbiamo tornare a vincere”. 

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