Parolo soddisfatto a metà: “Meritavamo di vincere, peccato per le occasioni di Mauri e Klose… Il mio primo derby? Che carica della Nord!”

Marco Parolo è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio commentando il suo primo derby con la maglia della Lazio. “Il riscaldamento che abbiamo fatto sotto la Curva è stato emozionante, il terreno vibrava, i tifosi ci hanno dato una carica eccezionale: nonostante giocassimo in casa della Roma si sentivano più i nostri. Ci spiace non aver potuto regalare loro la vittoria, che meritavamo“. Sulla differenza tra primo e secondo tempo già vista contro l’Inter: “A Milano non ripartivamo, mentre oggi anche nel secondo tempo abbiamo avuto tante occasioni. Sono stati bravi loro, hanno avuto due chiare occasioni e le hanno sfruttate entrambe, Totti è un grande giocatore. A parte 15 minuti del secondo tempo abbiamo giocato per tutta la partita“. Sulla prova personale: “Sono contento, io, Lucas e gli esterni abbiamo dimostrato di essere un grande centrocampo. Adesso continuiamo con la voglia di lottare e di sacrificarsi; ripeto che meritavamo di vincere. Che emozioni ho provato? Una volta sotto la Curva ho capito cosa significa il derby, è stato incredibile. Sono contento, è stata una grande partita”. Sul Napoli, prossimo avversario: “Avevo detto che gennaio sarebbe stato un mese importante; finora abbiamo fatto bene, possiamo correggere gli errori e fare un grande girone di ritorno”. Infine, sui gol subiti: “Sono stati bravi loro, non possiamo essere perfetti. Uno come Totti difficilmente sbaglia, anche se su un gol c’era un chiaro fallo su Djordjevic”.

Parolo è poi intervenuto anche ai microfoni di SkySport: “Il finale è amaro perchè alla fine abbiamo avuto l’occasione per vincerla. I nostri tifosi oggi meritavano la vittoria come anche noi in campo, ci stanno le reazioni degli avversari, non possiamo essere perfetti. Questo vuol dire comunque una squadra che si è giocata la partita e ha dimostrato di potersela giocare e di poter vincere, la forza è stata anche quella che nel 2-2 non ci siamo chiusi ma abbiamo avuto la voglia di cercare la vittoria fino alla fine. Dispiace perchè se Mauri non prende il palo, o Miro fa gol vinciamo la partita, peccato per i gol ma comuqnue una grande Lazio. Il Mister ci ha fatto i complimenti per la prestazione, perchè comunque abbiamo giocato a viso aperto un derby, noi abbiamo dimostrato di voler vincere e ci abbiamo creduto fino alla fine, ripeto peccato per le occasioni sciupate, loro sono stati bravi con Totti. Forse fino a che non sono sceso in campo per il riscaldamento non ho capito il derby a Roma, poi siamo andati sotto la curva e il nostro capitano ci ha detto guardateli e cercate di capire cosa vuol dire per loro e qua è qualcosa di sentito e noi siamo scesi con la voglia di dargli una gioia e abbiamo voluto lottare fino alla fine perchè volevamo vincere. Abbiamo giocatori davanti che ci possono fare la differenza come Canderva, Mauri, Klose, Djordjevic e noi, io e Biglia, possiamo fare il lavoro sporco dando ordine alla manovra e coprendo i nostri compagni. Ci sta crescendo l’autostima la consaevolezza di esseere una squadra che ha tanta voglia di stupire, siampo insieme da cinque mesi con il nuovo mister che ci sta trasmettendo la voglia di lottare. Ora dovremo affrontare il Napoli e lo faremo con la stessa voglia di vincere, mancano ancora tante partite alla fine e noi vogliamo fare più punti possibile“.

Il centrocampista biancoceleste è intervenuto anche in zona mista: “Abbiamo dimostrato di meritare la vittoria, loro hanno segnato due gol sulle uniche due azioni da rete che hanno avuto. Noi abbiamo preso un palo con Mauri e abbiamo avuto un’occasione con Klose. La metamorfosi nel secondo tempo? E’ accaduto che alla prima occasione hanno fatto gol subito, e la loro reazione era prevedibile. Poi noi abbiamo preso un palo e Klose non è riuscito a far gol. Come abbiamo preparato la partita? L’abbiamo preparata con la voglia di giocarcela, noi possiamo fare bene con tutti. Siamo un ottima squadra, che però deve migliorare, ma siamo sulla strada giusta. Possiamo fare molto bene in questo girone di ritorno. Che emozioni ho provato nel mio primo derby? Sono contento perché ero in campo e avevo voglia di giocarlo e di vincerlo fino alla fine. Mi è piaciuto fare il riscaldamento sotto la Nord, mi ha dato una grande carica. Se lo avessimo potuto fare anche prima del secondo tempo ne avremmo fatti altri due di gol (ride, ndr). E’ bello avere un pubblico così che ti spinge e ti ama”.