Passo indietro Lazio: all’HDI-Arena l’Hannover vince 3-1

Obiettivo: confermare quanto di buono fatto venerdì ad Amburgo. Due giorni dopo la vittoria firmata Djordjevic-Tounkara, torna in campo la Lazio, questa volta contro l’Hannover. Ore 15.30, stadio HDI-Arena, mister Pioli cambia tutta la squadra (o quasi): tra i pali torna Marchetti, in difesa spazio a Basta e Braafheid sugli esterni e alla coppia De Vrij-Ciani al centro: tantissima attesa per il debutto del nuovo numero 3 biancoceleste. A centrocampo ecco l’esperimento di Gonzalez vertice basso, con Pereirinha e Parolo ai suoi lati. Davanti tornano Candreva e Lulic sugli esterni, mentre Filip Djordjevic prende posto al centro dell’attacco. Non c’è ancora spazio per le ‘new-entry’ Biglia e Klose, con quest’ultimo che da queste parti è considerato una sorta di divinità. Niente da fare per i tifosi tedeschi che non lo potranno ammirare nel rettangolo di gioco.

PRIMO TEMPO – Già dai primi minuti è l’Hannover a dare la sensazione di stare meglio fisicamente, con la Lazio che non riesce a tenere palla e a compiere più di tre passaggi consecutivi. Alla prima vera occasione i padroni di casa passano: corner di Pander e schiacciata di Marcelo che non lascia scampo a Marchetti. I biancocelesti non reagiscono ed anzi continuano a subire il pressing dei tedeschi: Ciani perde una palla sanguinosa a centrocampo e lancia Bittencourt che però trova uno straordinario intervento del portierone ex Cagliari in uscita. Al 38′ il raddoppio dei padroni di casa: Candreva tenta un improbabile dribbling in area di rigore ma lo stesso Bittencourt recupera palla e crossa per Stindl che di piatto, insacca. Primo tempo che si conclude 2-0 e con Basta out per infortunio (al suo posto Cavanda). Come si suol dire: oltre al danno, la beffa.

SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con un cambio per la Lazio: Keita per Pereirinha. Dopo altri due svarioni difensivi (colpo di testa di Andreasen a fil di palo e sinistro a giro di Bittencourt sventato in angolo da Marchetti), si vede finalmente la Lazio: cross teso di Candreva per Djordjevic, che invece di appoggiare in rete tenta un improbabile colpo di tacco che termina tra le braccia di Zieler. Al 60′ girandola di cambi: entrano Novaretti, Ledesma, Cataldi Mauri, Felipe Anderson e Tounkara, escono De Vrij, Gonzalez, Parolo, Lulic, Candreva e Djordjevic. Al 65′ rigore per la Lazio: serpentina di Keita interrotta dall’intervento di Schultz. Dal dischetto si presenta Ledesma che spiazza il portiere e firma il 2-1. Nel momento migliore degli ospiti, però, Joselu approfitta dell’ennesimo indecisione della difesa biancoceleste e porta il risultato sul 3-1. Nel finale da segnalare la sostituzione Radu-Braafheid e un bel destro di Keita a fil di palo. È proprio il giovane classe ’95 l’unica nota lieta nel pomeriggio dell’HDI-Arena. Vince l’Hannover 3-1. La Lazio compie un passo indietro rispetto all’uscita di venerdì con l’Amburgo.