2013
Per la mediana Biglia e forse Felipe Anderson, in attacco e difesa è un rebus
Un pò di giorni per godersi la vittoria, ma in casa Lazio il cantiere per rinnovare la squadra sta sempre più rubando la scena. Ieri il ds Igli Tare riguardo Biglia ha ammesso ‘Ci piace molto’, parole che come riporta il Corriere dello Sport, vista la prudenza di Tare fanno capire che il giocatore sia in dirittura di arrivo. L’obiettivo è semplice, garantire a Ledesma un degno sostituto come lo era Matuzalem in modo tale da poter concedere a Petkovic altre chances in mezzo al campo. ‘El Principito’, così chiamato dai suoi tifosi, fa parte inoltre del giro della Nazionale ed è stato chiamato per le prossime partite contro Ecuador e Colombia. Ma il lavoro a centrocampo non finisce qui: infatti è ancora forte il pressing su Felipe Anderson per affiancare ad Hernanes un altro giocatore di qualità, così la linea mediana con Gonzalez e Onazi più Ederson, Candreva e Lulic sarebbe al completo.
ATTACCANTI – Ogni giorno esce un nome nuovo da affiancare a Klose, al momento unico certo della riconferma. Kozak e Floccari hanno un futuro da decifrare, mentre Perea è il talento su cui punta Tare. Lotito, d’altro canto, aveva messo gli occhi su Matri, ma la Juve vuole inserire Lulic e la trattativa sembra molto difficile. Ieri è uscito fuori il nome del bomber austriaco Hosiner: tutto falso, Tare non lo segue.
DIFENSORI – Un centrale arriverà per stessa ammissione della dirigenza, un terzino forse. Si ri fa forte il nome di Douglas del Twente reso più appetibile dal contratto in scadenza che ne abbassa notevolmente il cartellino, ma occhio all’asse Lotito-Preziosi. L’estate scorsa Granqvist fu vicino al trasferimento a Roma, ma poi non se ne fece nulla. Chissà se ci si possa riprovare quest’anno, inserendo magari anche Antonelli. Tuttavia il nome sui sta lavorando il dirigente albanese resta Top Secret.
La Lazio ora giocherà altre partite di un’estate che si annuncia bollente sul profilo del calciomercato, perchè la Coppa Italia sia solo un punto di partenza e non di arrivo.